Si affermò verso la fine degli anni cinquanta come uno dei più forti giocatori sovietici. Nel 1954 vinse all'età di 18 anni il campionato juniores (under-20) dell'Ucraina.
Visse per più di dieci anni in Georgia a Tbilisi, dove svolgeva l'attività di istruttore di scacchi per la nazionale georgiana. Curò particolarmente la preparazione della futura campionessa del mondo Majja Čiburdanidze.
Dal 1992, in seguito al crollo dell'Unione Sovietica, viaggiò a lungo in vari paesi del mondo, stabilendosi infine negli Stati Uniti a Los Angeles.
Aveva un carattere molto esuberante, sempre pronto alla battuta. A chi criticava il suo inglese amava ribattere: - "Penso che il mio inglese sia meglio del vostro russo!".
Morì a Los Angeles all'età di 66 anni in seguito ad un attacco cardiaco.