Zinco nativo
Lo zinco nativo è un minerale di zinco. La presenza in natura dello zinco nativo è una scoperta moderna (1959, Goncharova), in quanto lo zinco è molto reattivo e si ossida velocemente a contatto con l'aria. Abito cristallinoEsagonale, microcristallino. Origine e giacituraLo zinco nativo si forma per ossidazione della sfalerite, della djurleite[1] o come prodotto delle esalazioni vulcaniche. Forma in cui si presenta in naturaLo zinco si trova in grani ovoidali o piatti, non più grandi di 15 µm, come inclusione in altri minerali, in associazione con il rame nativo.[1] NoteBibliografia
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