Yeidckol Polevnsky
Yeidckol Polevnsky Gurwitz, nata Citlali Ibáñez Camacho (Città del Messico, 25 gennaio 1958), è una politica messicana, presidente del partito Morena dal 2017 al 2020 e segretaria generale dello stesso dal 2015 al 2020. BiografiaNata a Città del Messico come Citlali Ibáñez Camacho, all'età di dodici anni cambia nome a seguito del divorzio dei genitori[1][2]. La madre, a causa dei problemi familiari, finge di essere parente del presidente messicano Manuel Ávila Camacho[3]. Il nome Yeidckol significa "chiamata di Dio" in ebraico[4]. Studia psicologia presso la Rete universitaria Anáhuac, non conseguendo però una laurea[5]. Successivamente studia presso il Colegio de Graduados en Alta Dirección, frequenta alcuni corsi all'Università di Chapingo e all'Università del Texas[6]. Successivamente ricopre diversi incarichi presso la Cámara Nacional de la Industria de Transformación, tra cui dal 2002 al 2004 diviene la prima donna presidente[7]. Carriera politicaNel 2004 entra in politica all'interno del Partito della Rivoluzione Democratica, candidandosi alla guida dello stato federato del Messico in vista delle elezioni dell'anno successivo. I risultati la vedono al terzo posto, superata da Enrique Peña Nieto del PRI, che sarebbe divenuto più avanti presidente degli Stati Uniti Messicani, e da Rubén Mendoza Ayala, appartenente al PAN. L'anno seguente, nel 2006, viene eletta senatrice rappresentando il Messico. Nel 2011, a seguito della decisione del partito[8], non si candida nuovamente alle elezioni come governatrice del Messico, in quanto già scelto Alejandro Encinas Rodríguez come candidato. Successivamente esce dal PRD ed entra nell'allora neo-partito Morena fondato da Andrés Manuel López Obrador. Si candica come sindaca della città di Naucalpan de Juárez alle elezioni del 2015, non venendo però eletta[9]. Nello stesso anno assume però la carica di segretaria generale del Morena[10]. Nel 2017, a seguito della candidatura presidenziale ufficiale di AMLO, diviene contemporaneamente segretaria generale e presidente del partito[11][12], contribuendo così alla vittoria di questo alle elezioni del 2018 grazie alla coalizione Juntos Haremos Historia[13]. Come presidente rimane in carica fino al gennaio 2020 mentre come segretaria fino all'ottobre successivo[14]. Dal settembre 2021, a seguito alla vittoria del seggio alle elezioni, è deputata federale[15]. Rimane in questa carica fino al 16 giugno 2023, quando si dimette per cercare la candidatura presidenziale col partito Morena per le presidenziali del 2024[16][17]. Vita privataÈ stata sposata con Arnold Rodríguez, col quale ha avuto due figli: Larry e Shirley[2]. È di religione ebraica[7]. Note
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