World Federation of Scientists
La World Federation of Scientists (WFS; in italiano: Federazione mondiale degli scienziati) è una libera associazione di scienziati appartenenti alle più svariate discipline, creata per affrontare le emergenze planetarie attraverso la collaborazione internazionale in campo scientifico. StoriaFondata nel 1973 a Erice, in Sicilia, da un gruppo di eminenti scienziati guidati da Isidor Isaac Rabi e Antonino Zichichi, comprende più di 10.000 scienziati - appartenenti a 110 paesi - tra i quali Tsung-Dao Lee, Eugene Wigner, Paul Dirac e Piotr Kapitza[1]. La federazione, di cui è attualmente presidente Antonino Zichichi, "promuove la collaborazione internazionale in campo scientifico e tecnologico tra scienziati e ricercatori provenienti da tutte le parti del mondo...i quali mirano a un ideale di libero scambio delle informazioni e delle scoperte scientifiche...in modo che tutti possano sperimentare i benefici del progresso della scienza"[2]. Precursore della WFS è stato il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana[3], denominato "Università del terzo millennio", che ha attirato a Erice oltre 75.000 scienziati dalla sua fondazione nel 1963. Nel 1986 un gruppo di scienziati, provenienti in gran parte dalla WFS, ha fondato a Ginevra l'International Centre for Scientific Culture-ICSC-World Laboratory[4], non solo per affrontare le emergenze planetarie[5], ma anche per sostenere la partecipazione delle élite scientifiche dei paesi in via di sviluppo a progetti finalizzati alla soluzione dei problemi particolari dei loro paesi. Altre iniziative sono state l'istituzione del Premio Erice[6] e del Gian Carlo Wick Prize[7], inoltre l'Erice Statement[8], la Dichiarazione della Farnesina[9] e la Dichiarazione di Losanna[10] sul doping nello sport. Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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