Verso il 1540 era assistente di Lambert Lombard a Liegi, assieme a Frans Floris. Nel 1542 divenne maestro autonomo iscrivendosi alla Gilda di San Luca di Anversa, della quale fu nominato decano dal 1552. Van Mander sottolineò la sua importante posizione sociale, il circolo di amicizie influenti a corte e la sua ricchezza economica.
Fu autore di ritratti e di scene religiose e storiche.