When Evil Lurks
When Evil Lurks (Cuando acecha la maldad) è un film argentino del 2023, diretto e sceneggiato da Demián Rugna.[1] TramaIn un mondo in cui l'esistenza di demoni e possessioni è ormai riconosciuta, in cui le religioni non esistono più e gli stati hanno sviluppato protocolli per eliminare i posseduti prima che da loro si diffonda una vera e propria epidemia simile a quelle virali, i fratelli Pedro e Jaime Yazurlo odono alcuni spari e scoprono che a cadere vittima di un'imboscata è stato proprio un pulitore, ossia una figura chiamata per eliminare un posseduto prima che questi possa far rinascere il maligno sotto una nuova forma. I due scoprono che il posseduto in questione è il loro vicino Uriel e allertano dapprima la polizia e, a causa dell'inerzia di quest'ultima, il proprietario terriero più potente della zona, Armando Ruiz. I tre uomini si organizzano per portare il corpo dell'uomo lontano dalla loro comunità ma, a causa di uno sfiorato incidente con un bambino in bicicletta, perdono il corpo del moribondo. Subito dopo, una delle capre di Ruiz viene posseduta dal male: l'uomo decide di spararle, contravvenendo a una delle regole fondamentali della lotta contro questi esseri. Onde evitare che la maledizione colpisca ora la sua famiglia, la moglie di Armando uccide l'uomo e poi se stessa a colpi d'ascia. Dopo aver ospitato per una notte nella loro stalla il fratello minore di Uriel, i fratelli Yazurlo fuggono e si precipitano a casa di Sabrina, ex moglie di Pedro e madre dei suoi figli Santino e Jair. Qui vivono anche Leonardo, nuovo compagno di Sabrina, e la loro figlia Vicky. Pedro ottiene dalla famiglia dei vestiti puliti ma, mentre discutono a causa dell'intenzione dell'uomo di portare i suoi figli via con sé a causa del rischio d'infezione maligna, nessuno si accorge che il cane della famiglia sta odorando i vestiti di Pedro: viene dunque colpito dall'infezione e si avventa contro Vicky, trascinandola via. La bambina viene salvata da suo padre ma è ormai vittima della maledizione: proprio mentre Pedro e Jaime portano via Santino e Jair, quest'ultimo autistico e di difficile gestione, la bambina mette in moto una serie di eventi che portano Leonardo a investire Sabrina e lei stessa. Pedro assiste a tutta la scena e mentre va via in auto vediamo Vicky, la figlia di Sabrina e Leonardo ancora viva mentre balla. Gli Yazurlo passano a prendere anche la loro madre, ma essendo a corto di denaro sono messi alle strette. Dopo aver ricevuto una minacciosa telefonata da quella che sembra essere Sabrina, intenzionata a riprendersi i suoi figli, il gruppo si rifugia presso l'isolata tenuta di Mirta, ex amante di Jaime. Il male li perseguita anche qui: Mirta avverte Jaime che Jair, che è autistico, mostra segni di possessione, ma Jaime li ignora. Più tardi, il cadavere posseduto di Sabrina rapisce Santino. Allora Pedro e Mirta decidono di mettersi alla ricerca di Uriel mentre Jaime va all'inseguimento di Sabrina. Jaime riesce a trovare Sabrina ma scopre che ha ucciso Santino e ne sta divorando il cadavere. Allora per un impeto di rabbia la investe e nel farlo si scontra contro un albero. La madre dei fratelli rimane a casa di Mirta e aspetta con Jair, il figlio autistico di Pedro che entra in casa e, comportandosi per la prima volta come un neurotipico, inizia a parlare a sua nonna. Nel frattempo, Mirta racconta a Pedro di come proprio lei e suo marito, ex truffatori, hanno inavvertitamente provocato la prima possessione della loro città per poi diventare loro stessi pulitori: una scelta che provocò poi la morte dell'uomo e la decisione di Mirta di isolarsi dal mondo. La ricerca di Pedro e Mirta li conduce a una scuola piena di bambini posseduti che mentono sfacciatamente alla coppia per consentire la nascita del demonio. La coppia trova Uriel sotto il palco nel piccolo auditorium e Pedro cerca di dissotterrarlo correttamente mentre Mirta prepara l'attrezzatura per uccidere il demone. Perdendo la pazienza e credendo a una delle bugie dei bambini su un'ascia antincendio lì vicino, Pedro corre in ufficio mentre Mirta urla di non lasciarla. Mentre è via, i bambini intrappolano Pedro, uccidono Mirta e smantellano l'attrezzatura. Infuriato, Pedro picchia a morte Uriel con un pezzo dell'attrezzatura rotta, uccidendo Uriel e dando inizio alla nascita del demone. Il demone dentro Uriel nasce poco dopo, liberandosi del cadavere di Uriel e presentandosi a un Pedro sconfitto. Dopo aver provocato Pedro risparmiandolo, il demone appena nato esce nel sole del mattino seguito dai bambini. Pedro, Jaime e Jair tornano a casa. Jaime trova il fratello posseduto di Uriel, Eduardo, che gli dice di aver ucciso il pulitore originale quattro giorni prima e di averlo poi divorato. Rivela anche di aver fatto lo stesso con sua madre la sera prima e allude che la madre di Jaime ha subito la stessa sorte. Dentro, Pedro dà del gelato a Jair, il quale però inizia a soffocare e sputa i capelli e la collana della madre di Pedro, rivelando di averla mangiata e di essere posseduto. Pedro esce dalla casa e inizia a urlare per la disperazione. ProduzioneNel 2021 Rugna ha presentato la sceneggiatura del film durante il festival Sitges Pitchbox, qualificandosi secondo in una gara relativa a sceneggiature proposte nel corso della kermesse. In tale occasione la sceneggiatura è stata notata dai vertici della Shudder,[2] i quali hanno dunque deciso di produrre la pellicola. Girato interamente in lingua spagnola, il film rappresenta la prima produzione della Shudder ad avere questa caratteristica.[3] Le riprese si sono tenute nel corso del 2022.[2] DistribuzioneIl film è stato presentato per la prima volta al grande pubblico durante il Toronto International Film Festival nel settembre 2023: in tale occasione, la compagnia francese TIFF Midnight Madness ha acquistato i diritti per la distribuzione internazionale, affidandola successivamente a IFC Films.[4] L'opera è approdata nelle sale cinematografiche a partire dal 6 ottobre 2023 ed è stata resa disponibile sulla piattaforma Shudder a partire dal 27 ottobre 2023.[5] AccoglienzaPubblicoIl film ha incassato 546626 $ in Nordamerica e 1543626 $ nel resto del mondo, per un totale di 2090252 $.[6] CriticaSull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 98% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 7,9 su 10 basato su 105 critiche,[7] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 75 su 100 basato su 14 critiche.[8] Daniele D'Orsi su Sentieri Selvaggi dà al film 2,5 stelle su 5 e scrive che il film "Cala il pubblico all’interno di uno spazio infernale, da cui ogni istanza di umanità ne esce lacerata. Ma la gestione maldestra delle sequenze-cardine del racconto ne depotenzia tutti i temi di fondo"[9]. A lui "risponderà" Davide Di Giorgio, in una recensione a favore del film sullo stesso sito in cui scrive che il film è "una storia di possessione che non cerca scorciatoie e racconta il male con onestà[10]". Note
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