Western horrorIl western horror è un genere cinematografico nato sul finire degli anni cinquanta del XX secolo dalla fusione del genere horror con quello western[1], influenzato dai primi western fantasy degli Anni 30 . È un sottogenere del western diffuso e conosciuto al pari dei suoi colleghi come il western revisionista e il western all'italiana. Caratteristiche generaliI film di questo genere hanno le stesse ambientazioni di quelli western ma contengono le caratteristiche generali dei film horror come personaggi mostruosi o atmosfere da brivido. StoriaGli alboriI primi prototipi di western horror della storia sono The Phantom Empire (1935) e da Riders of the Whistling Skull (1937)[1]. Il successo internazionaleIl genere comincia ad avere successo nel finire degli anni 50 con L'uomo senza corpo (1959) e negli anni 60 con Billy the Kid vs Dracula (1966). Esempi più recenti includono film come L'insaziabile (1999) ispirato agli episodi di cannibalismo avvenuti durante le missioni dei pionieri in California[2]. Anni 2000Gli anni 2000 hanno dato vita ai migliori film del genere producendo varie pellicole di successo come The Burrowers (2008), Brimstone (2016) e The Wind (2018).[3] Nel 2015 esce il film Bone Tomahawk con Kurt Russell ed è tuttora il film con più successo di tutto il genere[4][5]. Serie cinematograficheIl genere ha dato vita a varie serie cinematografiche prima su tutte quella di Tremors composta da ben 7 pellicole. FilmografiaUn elenco di alcuni dei film principali del genere:
ProtagonistiAttoriTra gli interpreti principali del genere vi sono: Kurt Russell, Sid Haig, Guy Pearce, Kevin Bacon e Benjamin Walker. RegistiVari registi hanno lavorato in film western horror, il più famoso è S. Craig Zahler autore di Bone Tomahawk. Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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