Walter FusiWalter Fusi (Udine, 3 agosto 1924 – Colle di Val d'Elsa, 15 maggio 2013[1]) è stato un pittore italiano. BiografiaWalter Fusi nasce a Udine da genitori toscani, ma non passa molto tempo che la famiglia torna nel luogo di origine a Colle di Val d'Elsa. Compie i suoi studi a Siena presso l'Istituto d'Arte che frequenta fino al diploma nel 1943, per poi iscriversi all'Accademia di Firenze alla fine della seconda guerra mondiale. In considerazione anche dei tempi i suoi spostamenti tra Colle di Val d'Elsa e Firenze verranno effettuati con camion che facevano servizio di trasporto tra le due località. Gli iniziA Firenze le idee artistiche di Fusi, che aderisce al movimento informale, non trovano terreno fertile: la vita artistica fiorentina è o ancora legata alle idee estetiche del gruppo delle Giubbe Rosse (che facevano capo a Ottone Rosai) o tendente ad idee neoavanguardiste. Le sue idee trovano l'ambiente adatto presso la Galleria dell'Indiano, che accoglieva gli artisti informali e dove tra il 1958 e il 1964 tiene alcune personali. Fusi è sfiduciato per l'esperienza informale e, dopo un periodo di silenzio e riflessione, approda all'astrattismo geometrico. La maturazioneNel periodo dal 1965 fino alla fine degli anni settanta è a Milano, dove sperimenta il concretismo per arrivare alla creazione di opere pittoriche tridimensionali. Nel 1979 Fusi torna a Firenze dove ritrova il piacere di dipingere, tornando alle origini informali e trovando un giusto equilibrio con le riflessioni geometriche. Le mostreHa tenuto numerose personali a Roma, Milano, Firenze, Genova, Bologna, Bolzano, Pordenone, Udine, Taranto, Bari, Padova, Pisa, Perugia, Portogruaro, Colle di Val d'Elsa, Prato, Bonn, Liegi, New York, Chicago e partecipato a numerosissime collettive. «Ha inoltre partecipato alla VIII Quadriennale d'Arte Contemporanea di Roma, al XXV, XXVI e XXVIII "Salon des Réalités Nouvelles", al XII, XV e XVI "Salon Grands et jeunes d'Aujuourd'hui", al "Salon des Comparaison Grand Palais" e al XXXI "Salon de la jeune Sculptures" di Parigi. Espone, inoltre, alla "Bertrand Russell Peace Foundation" a Londra, all'"Art 94" a Bruxelles e al "Costructivismo 96" a Caracas.» [2] Note
Bibliografia
Voci correlate
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