Walking in My Shoes (Depeche Mode)

Walking in My Shoes
singolo discografico
ArtistaDepeche Mode
Pubblicazione26 aprile 1993
Durata4:59
Album di provenienzaSongs of Faith and Devotion
GenereRock alternativo
EtichettaMute Regno Unito (bandiera)
Sire/Reprise Stati Uniti (bandiera)
ProduttoreDepeche Mode, Flood
RegistrazioneMadrid (Spagna) e Chateau du Pape, Amburgo (Germania)
FormatiCD, 7", 12"
Depeche Mode - cronologia
Singolo precedente
(1993)
Singolo successivo
(1993)

Walking in My Shoes è un singolo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 26 aprile 1993 come secondo estratto dall'album in studio Songs of Faith and Devotion.[1]

Descrizione

Scritto da Martin Gore, il testo narra lo stato di un uomo consapevole del suo essere peccatore, in altre parole conscio della sua umanità, e invita coloro che lo contestano a "vestire i suoi panni". Le atmosfere cupe rendono inoltre il brano uno dei cavalli di battaglia dei Depeche Mode.

Il brano è presente anche nelle raccolte The Singles 86-98, The Best of Depeche Mode, Volume 1 e in versione remix in Remixes 81-04.

Video musicale

Il video, diretto da Anton Corbijn, contiene numerosi riferimenti artistici alle opere di Hieronymus Bosch (in particolare al Trittico del Giardino delle delizie) e di Dante Alighieri (come la Divina Commedia), dove il bianco e nero (specie dove compaiono i Depeche Mode, in pose statiche) è intervallato da figure inquietanti, vestite con abiti astrusi dai colori vivaci e un paesaggio gotico-medievale. Nella lugubre atmosfera la scena sembra incentrata, più che sulla presenza quasi onnipresente di Dave Gahan, su una coppia di innamorati vestiti come le figure inquietanti suddette ma oggettivamente più gradevoli.

Tra la simbologia ricorrente nelle immagini è mostrata più volte anche quella di una maschera di uccello con uno strano becco ritorto, riprodotta nella copertina del CD singolo e successivamente ripresa anche nel video del singolo seguente In Your Room.

Il video è stato censurato da MTV: in un'inquadratura, Andrew Fletcher, Martin Gore e Alan Wilder sono seduti con in braccio tre donne nude. La versione integrale è comunque disponibile negli album video The Videos 86-98, Devotional, Video Singles Collection e anche nel DVD dell'edizione speciale della raccolta The Best of Depeche Mode, Volume 1. Alcuni spezzoni del video compaiono inoltre in quello del singolo Martyr.

Tracce

Testi e musiche di Martin L. Gore.

45 giri (Regno Unito) Bong22
  • Lato A
  1. Walking in My Shoes (Seven Inch Mix) – 4:59
  • Lato B
  1. My Joy (Single Version) – 3:57
33 giri (Regno Unito) 12Bong22 e CD singolo (Regno Unito) CDBong22
  1. Walking in My Shoes (Grungy Gonads Mix) – 6:24
  2. Walking in My Shoes (Seven Inch Mix) – 4:59
  3. My Joy (Single Version) – 3:57
  4. My Joy (Slow Slide Mix) – 5:11
33 giri (Regno Unito) L12Bong22 e CD singolo (Regno Unito) LCDBong22
  1. Walking in My Shoes (Extended Twelve Inch Mix) – 6:54
  2. Walking in My Shoes (Random Carpet Mix Edit) – 6:35
  3. Walking in My Shoes (Anandamidic Mix) – 6:11
  4. Walking in My Shoes (Ambient Whale Mix) – 4:54
CD Mute EU (CDBong22X)
  1. Walking in My Shoes (Seven Inch Mix) (4:59)
  2. My Joy (Single Version) (3:57)
  3. Walking in My Shoes (Grungy Gonads Mix) (6:24)
  4. My Joy (Slow Slide Mix) (5:11)
  5. Walking in My Shoes (Extended Twelve Inch Mix) (6:54)
  6. Walking in My Shoes (Random Carpet Mix Edit) (6:35)
  7. Walking in My Shoes (Anandamidic Mix) (6:11)
  8. Walking in My Shoes (Ambient Whale Mix) (4:54)
12" Sire/Reprise USA (40852-0)
  1. Walking in My Shoes (Extended Twelve Inch Mix) (6:54)
  2. Walking in My Shoes (Random Carpet Mix Edit) (6:35)
  3. Walking in My Shoes (Grungy Gonads Mix) (6:24)
  4. Walking in My Shoes (Anandamidic Mix) (6:11)
  5. Walking in My Shoes (Ambient Whale Mix) (4:54)
  6. My Joy (Slow Slide Mix) (5:11)
CD Sire/Reprise USA (40852-2)
  1. Walking in My Shoes (Seven Inch Mix) (4:59)
  2. Walking in My Shoes (Grungy Gonads Mix) (6:24)
  3. Walking in My Shoes (Random Carpet Mix Edit) (6:10)
  4. My Joy (Slow Slide Mix) (5:11)
  5. Walking in My Shoes (Extended Twelve Inch Mix) (6:54)
  6. Walking in My Shoes (Anandamidic Mix) (6:11)
  7. My Joy (Single Version) (3:57)
  8. Walking in My Shoes (Ambient Whale Mix) (4:54)

Formazione

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Songs of Faith and Devotion:[2]

Gruppo
Produzione
  • Depeche Modeproduzione, missaggio
  • Flood – produzione, missaggio
  • Mark Stent – missaggio
  • Steve Lyon – ingegneria del suono
  • Chris Dickie – ingegneria del suono
  • Paul Kendall – ingegneria del suono
  • Jeremy Wheatley – assistenza tecnica
  • Mark Einstmann – assistenza tecnica
  • Shaun de Feo – assistenza tecnica
  • Volke Schneider – assistenza tecnica
  • Kevin Metcalfe – mastering
  • Daryl Bamonte – coordinazione
  • Anton Corbijn – grafica, direzione artistica, copertina
  • Area – copertina

Classifiche

Classifica (1993) Posizione
massima
Austria[3] 29
Canada[4] 51
Finlandia[5] 7
Francia[3] 23
Germania[3] 14
Irlanda[6] 15
Italia[7] 9
Paesi Bassi[3] 36
Regno Unito[8] 14
Spagna[9] 6
Stati Uniti[10] 69
Stati Uniti (alternative)[10] 1
Stati Uniti (dance singles sales)[10] 15
Svezia[3] 8
Svizzera[3] 26

Note

  1. ^ (EN) Walking In My Shoes, su Depeche Mode: The Archives. URL consultato il 14 agosto 2023.
  2. ^ (EN) Note di copertina di Songs of Faith and Devotion, Depeche Mode, Mute Records, CD STUMM 106, CD, 1993.
  3. ^ a b c d e f (NL) Depeche Mode – Walking In My Shoes, su Ultratop. URL consultato il 9 agosto 2015.
  4. ^ (EN) Top Singles - July 10, 1993, su bac-lac.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 9 agosto 2015.
  5. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  6. ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 9 agosto 2015.
  7. ^ I singoli più venduti del 1993, su Hit Parade Italia. URL consultato il 9 agosto 2015.
  8. ^ (EN) Official Singles Chart Top 75: 09 May 1993 - 15 May 1993, su Official Charts Company. URL consultato il 9 agosto 2015.
  9. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  10. ^ a b c (EN) Depeche Mode – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 agosto 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

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Collegamenti esterni

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