Volo Divi Divi Air 014
Il volo Divi Divi Air 014 (alcune fonti lo indicano come volo 016) era un volo di linea dall'aeroporto Internazionale di Hato a Curaçao all'aeroporto Internazionale Flamingo a Bonaire con a bordo un solo pilota e nove passeggeri, che il 22 ottobre 2009 precipitò nel Mar dei Caraibi al largo della costa di Bonaire a causa di un guasto a un motore.[1] L'aereoIl velivolo coinvolto era un Britten-Norman BN-2A Islander, immatricolato PJ-SUN. Il velivolo aveva effettuato il suo primo volo il 12 dicembre 1973, e quindi aveva quasi 36 anni al momento dell'incidente.[1] L'incidenteIl volo partì dall'aeroporto internazionale di Hato di Curaçao con destinazione l'aeroporto Internazionale Flamingo dell'isola sorella di Bonaire. L'aeromobile partì da Curaçao alle 09:48 con atterraggio previsto alle 10:13 a Bonaire. Circa 10 minuti dopo la partenza, il motore di destra manifestò un'avaria in volo. Il pilota, Robert Mansell, decise di continuare il volo verso Bonaire con il motore rimanente e, a circa 24 miglia nautiche (44 km) a ovest di Bonaire, contattò la torre di Flamingo informando il controllore che stava volando con un solo motore. In seguito all'avaria, l'aereo iniziò a perdere quota a una velocità di circa 200 piedi (61 m) al minuto fino a quando, alle 10:17, impattò con l'acqua in una posizione a circa 0,5 miglia nautiche (0,93 km) a sud di Klein Bonaire e 3 nmi a ovest dell'isola principale. Pochi istanti prima dell'ammaraggio, Mansell guardò in cabina e fece il pollice in su ai passeggeri, controllando che i giubbotti di salvataggio fossero indossati. Durante l'ammaraggio, al momento dell'impatto con la superficie dell'acqua, la porta della cabina di pilotaggio e il carrello di atterraggio principale sinistro si staccarono dall'aereo. Tutti e nove i passeggeri sopravvissero all'ammaraggio e vennero salvati da una barca subacquea nelle vicinanze. I passeggeri riferirono che dopo l'ammaraggio, il pilota era ferito e sembrava essere incosciente, poiché non aveva cercato di togliersi dall'aereo. Il pilota era effettivamente affondato con l'aereo nonostante gli sforzi di alcuni passeggeri che avevano cercato di toglierlo dal suo posto mentre l'aereo stava affondando.[1] Le indaginiIl rapporto finale, pubblicato quasi due anni dopo l'incidente, indica come fattori contributivi[2]:
Note
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