Nasce a San Michele al Tagliamento, in Veneto, il 10 novembre 1959. Terza di cinque sorelle, genitori friulani e padre elettricista, nell'adolescenza si dedica con passione alla pittura preferendo il colore a tempera. Lascia la casa giovanissima e si trasferisce a Milano dove per vivere lavora con la moda e tra gli altri collabora come indossatrice a Milano per Walter Albini e alta moda Roma con Irene Galitzine e Clara Centinaro.
Nel 1988 si trasferisce a Roma per seguire i corsi dell'appena nato Duse Studio International formandosi con Francesca De Sapio, Giuseppe Perruccio, Joseph Ragno e Susan Strasberg ospite al centro Duse. Per sostenersi farà anche la cameriera l'operaia e lavora in un negozio feste per bimbi. A 30 anni supera l'esame alla scuola pubblica come autodidatta recuperando gli studi lasciati all'età di 16 anni e si iscrive alla facoltà di lettere e filosofia a Roma (studi orientali-India e Medio Oriente) perché interessata al sanscrito (due viaggi conoscitivi in India le lasceranno una forte impronta caratteriale), poi abbandona gli studi universitari dovendo crescere da sola la figlia Angelica Preziosi, nata nel 1992.
Nel 1997 sostiene positivamente il suo primo provino come attrice all'Actors Studio di New York (in quell'anno era direttore artistico Arthur Penn) e nel 1998 con Party Time di Harold Pinter partecipa alla rassegna Nuovi scenari italiani della Beat '72. Sempre nel 1998 resta particolarmente impressionata dalla lettura di Medea. Voci dell'autrice tedesca Christa Wolf. Dopo un carteggio, la stessa autrice la autorizza a farne una riduzione teatrale e realizza diverse messe in scena ,tra le altre nel 2010 alla sala macchine del museo Centrale Montemartini.
Dal 2012 fino al 2015 realizza diversi spettacoli teatrali tra i quali nel 2014 "Andando verso Frida" dedicato a Frida Kahlo nelle stanze della Biblioteca Villino Corsini-Villa Pamphilj a Roma. Nel 2016 menzione speciale della giuria al Fano International Film Festival per il film cortometraggio "Il Viaggio" (sua scrittura e regia) prodotto da Rean Mazzone e dedicato al popolo Siriano devastato dai conflitti. Dal 2020 decide di impegnarsi unicamente come attrice.