Vittorio Barberis (militare)
Vittorio Barberis (Alessandria, 1915 – Alcubierre, 10 dicembre 1937) è stato un militare e aviatore italiano, decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della guerra civile spagnola[2]. BiografiaNacque ad Alessandria nel 1915.[3] Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere presso l'Istituto tecnico della sua città natale nel 1929, gestì per qualche tempo una attività commerciale.[1] Nel settembre 1935 fu ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali di complemento della Regia Aeronautica, e nell'agosto 1936 conseguì il brevetto di pilota militare volando sui velivoli da caccia della Scuola di Aviano.[1] Nominato sottotenente di complemento (ruolo naviganti) nello stesso mese, fu assegnato al 4º Stormo Caccia Terrestre.[1] Trattenuto in servizio attivo fu assegnato all'Aviazione Legionaria e nell'aprile 1937 inviato a combattere nella guerra di Spagna.[1] Cadde in combattimento il 10 dicembre 1937 ad Alcubierre,[3] venendo decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2] Onorificenze«Volontario in missione di guerra per l’affermazione degli ideali fascisti, pilota da caccia di eccezionale valore, combattente audace e risoluto, partecipava a ottantuno azioni belliche, distinguendosi sempre per ardimento e sprezzo del pericolo. In vari scontri con soverchianti forze nemiche, lanciandosi sempre dove più intensa era la lotta contribuiva ad abbattere alcuni velivoli avversari ed a fugare gli altri. Il 10 dicembre 1937, avvistati diversi apparecchi nemici che si accanivano contro un camerata isolato, non esitava a intervenire in soccorso del compagno. Sopraffatto dal numero e crivellato di colpi, precipitava in fiamme dopo essersi battuto con indomito valore, offrendo in olocausto alla Patria la sua eroica giovinezza. Fulgido esempio di cameratismo e di attaccamento al dovere. Cielo di Spagna, maggio - dicembre 1937.[4]»
— Regio Decreto del 23 gennaio 1940.[3] NoteAnnotazioni
FontiBibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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