Virtus Pallacanestro Bologna 2008-2009
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Virtus Pallacanestro Bologna nelle competizioni ufficiali della stagione 2008-2009. StagioneLa stagione 2008-2009 della Virtus Pallacanestro Bologna sponsorizzata La Fortezza è la 71ª nel massimo campionato italiano di pallacanestro, la Serie A. Dopo aver raggiunto la salvezza solo nelle ultime giornate della stagione precedente la Virtus costruisce una squadra ambiziosa, portando sotto le Due Torri giocatori come Sharrod Ford, Earl Boykins, Keith Langford e Jamie Arnold. Arrivano anche Dušan Vukčević (di ritorno dopo una stagione a Milano), e Alex Righetti, giocatore di grande esperienza nel basket italiano. Viene inoltre ingaggiato Petteri Koponen, promettente play finlandese. Nel roster virtussino vengono riconfermati i soli Giovannoni, Blizzard e Chiacig. Dopo un avvio di stagione lanciato con tre vittorie in altrettante partite, la squadra perde consecutivamente le seguenti due partite. Sabatini decide allora di esonerare Renato Pasquali e di chiamare in panchina, Matteo Boniciolli[1]. La squadra dà segnali di risveglio vincendo le successive quattro partite con la Solsonica Rieti, con Cantù, con Lottomatica Roma e nel derby vinto 93-67. Il 25 novembre la guardia Brett Blizzard decide autonomamente di lasciare la Virtus (salvo trovare poi un accordo con la società, rimanendo in bianconero), ma la striscia di risultati positivi prosegue. Dopo la vittoria nel derby la Virtus perde a Caserta poi in casa con Teramo. Il giorno di Natale la Virtus vince con Ferrara, ma poche ore dopo la partita la società annuncia il taglio di Earl Boykins per motivi disciplinari[2]. Così viene reintegrato e partecipa alla disfatta di Siena. In Toscana la Virtus perde 107 a 81 contro una grandissima Montepaschi condotta da Romain Sato (37 punti). Unico virtussino da sufficienza Guilherme Giovannoni con 23 punti. La Virtus vince la successiva gara casalinga con Montegranaro. Nonostante questo la Virtus crolla nelle successive trasferte di Treviso e Biella. A queste sconfitte fa seguito il taglio di Jamie Arnold. La V nera comunica poi l'ingaggio al posto di Jamie Arnold di Reyshawn Antonio Terry, proveniente da Soresina, ex-NBA che in Legadue stava viaggiando con buone medie[3]. Il 22 febbraio arriva alla finale di Coppa Italia persa 69-70 contro il Montepaschi Siena. A fine aprile la società organizza la Final Four di EuroChallenge, la Virtus dopo aver vinto la semifinale contro i ciprioti del Proteas Limassol vince la finale sui francesi dello Cholet Basket per 77-75, riportando così in Italia un trofeo europeo dopo sette anni. Keith Langford viene nominato Mvp della finale[4]. Il finale di stagione vede cinque sconfitte nelle ultime cinque partite precipitando dal secondo al quinto posto. I playoff vengono quindi giocati col fattore campo sfavorevole e la Virtus si arrende 3-2 alla Benetton Treviso. Dopo questa sconfitta Sabatini mette in vendita la società, esonera l'allenatore Boniciolli, rompe col gm Luchi e soprattutto mette sul mercato la bandiera bianconera, il capitano Giovannoni. RosterAggiornato al 4 gennaio 2022
MercatoSessione estiva
Dopo l'inizio della stagione
Risultati
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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