it Villaragut

Villaragut
	fasciato d’argento e di rosso, di otto pezzi.
Titoli	Barone di San Biagio ; Barone di Mandolia ; Barone di Giandoleri
	Manuale

I de Villaragut o di Villaraut sono una famiglia reale^[1]^[2]^[3], discendente dagli antichi sovrani d'Ungheria^[1]^[2]^[3]. Erano signori di Villaragut in Catalogna, Aragona.

Un Berengario fu generale della flotta delle galee di Pietro I di Sicilia, suo figlio Raimondo, come ricompensa dei servigi resi ai sovrani aragonesi, in particolare a Ludovico di Sicilia, fu eletto capitano generale e prese parte alle guerre del vespro, fu signore di Salemi, Prizzi, Palazzo Adriano e barone di Calamonaci^[4]. Un Giovanni fu maggiordomo di Alfonso V d'Aragona. Diversi esponenti della famiglia occuparono diverse cariche in Palermo, tra le quali quelle di senatore, pretore e capitano giustiziere.

Arma: Fasciato d'argento e di rosso, di otto pezzi^[3].

Note

^ ^a ^b Vincenzo Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia: ossia, Raccolta araldica pagina 379 (TXT), Visconti & Huber, 1875.
«II Tomih, Montaner, Taraffa, Zurita e con particolarità Escolano, diffusamente parlano di questa grande famiglia, che dicono derivata dai re d'Ungheria.»
^ ^a ^b Filadefo Mugnos, Teatro genologico delle famiglie del regno di Sicilia volume III pagina 531, Arnaldo Forni.
«Ebbe ella antichissima e real origine dai serenissimi regi d'Ungheria»
^ ^a ^b ^c Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, A. Reber, 1912.
«Vanta essere originaria dagli antichi re di Ungheria»
^ Francesco Aprile, Della cronologia universale della Sicilia. Palermo 1725.

Nobleza y genealogía del apellido de Villaragut, 1601
Jerónimo Zurita y Castro, Anales de la corona de Aragon, editore L. de Robles, 1610
Antonino Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, editore A. Reber, 1912
Vincenzo Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia: ossia, Raccolta araldica, editore Visconti & Huber, 1875
Francesco Aprile, Della cronologia universale della Sicilia, Palermo 1725.