Vilhelm GlückstadtVilhelm Salomon Glückstadt (Copenaghen, 18 febbraio 1885 – Copenaghen, 3 aprile 1939) è stato un regista e imprenditore danese. BiografiaNipote di Isak Glückstadt, direttore della Landmandsbanken (oggi Danske Bank, banca danese), Vilhelm, dopo il diploma ottenuto alla Gammelholms Latin- og Realskole di Copenaghen, ha svolto il suo apprendistato, dall'età di 16 anni, in banca. Nel 1908 è diventato procuratore della ditta di import/export Det skandinavisk-russiske Handelshus. L'anno successivo l'azienda ha cambiato il proprio campo di attività divenendo una casa di produzione cinematografica, nominata nel 1913 Filmfabriken Danmark, e Vilhelm Glückstadt ha svolto il ruolo di direttore dei teatri di posa della ditta a Hellerup.[1][2] Glückstadt ha fatto il proprio debutto come regista nel 1912 ed è noto principalmente per i due film Slægten (1912) og De Dødes Ø[3] (1913). Nel 1916 ha lasciato la Filmfabriken Danmark per diventare redattore del Københavns Børs-Tidende, giornale che si occupava di borsa. Nel 1917 è direttore della ditta di importazioni di film A/S Continental Film Agency, e, dall'anno successivo, della società sorella A/S Star Film Company. Nel 1919 è stato sospeso da entrambi gli incarichi, coinvolto in una vicenda di copia ed esportazione illegali di film americani, che gli è costato l'esborso di un forte risarcimento.[4][5] Vita privataTerzo figlio di Moritz Hartwig Glückstadt e Rose Pauline Jacobsen, Vilhelm Glückstadt ha sposato il 26 marzo 1923 la norvegese Rigmor Solveig Holmelund, nata Engh[6]. Glückstadt è sepolto al Bispebjerg Kirkegård di Copenaghen[4]. Filmografia
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
|