Vernon BourkeVernon Bourke (North Bay, 1907 – 4 maggio 1998) è stato un docente e filosofo canadese naturalizzato statunitense. Membro della società accademica di fraternità Phi Beta Kappa[1][2], si propose come un filosofo cattolico neotomista, occupandosi soprattutto di filosofia morale e di etica, con particolare riferimento alle opere di Sant'Agostino e di San Tommaso d'Aquino. BiografiaFrequentò il St. Michael's College di Toronto, mostrando un interesse spiccato per la filosofia che lo portò a vincere la medaglia intitolata in onore del cardinale-filosofo Mercier. Conseguito il Bachelor of Arts nel 1928, fu ammesso alla School of Graduate Studies dell'Università di Toronto. Fu uno dei primi studenti a frequentare il Pontificio Istituto di Studi medievali dell'ateneo, il centro presso il quale insegnò Jacques Maritain e dove Bourke conobbe Étienne Gilson. Due anni più tardi, sposò Janet, mancata nel '97, con la quale ebbe due figli e una famiglia di otto nipoti e due bisnipoti.[1] Sempre nel '48, fu eletto presidente dell'American Catholic Philosophical Association (di orientamento neotomista) e membro onorario dell'Ordine di Sant'Agostino. Inoltre, fu un componente del Natural Law Board (Comitato per la Legge Morale Naturale) dell'Università di Notre Dame. Rimase nell'ateneo di St. Louis fino al 1975, anno in cui lasciò la vita accademica. Si spense il 4 maggio 1998, all'età di 91 anni. Opere
Note
Collegamenti esterni
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