Veniamin Iosifovič Flejšman (in russo Вениамин Иосифович Флейшман?; Bežeck, 20 luglio 1913[1][2] – Krasnoe Selo, 14 settembre 1941[3]) è stato un compositore sovietico.
Biografia
Veniamin Iosifovič Flejšman studiò al Conservatorio di Leningrado. Dmitrij Dmitrievič Šostakovič lo considerava il suo allievo preferito[4]. Nel 1939 iniziò a scrivere l'atto unico Il violino di Rothschild (in russo Скрипка Ротшильда?), basato sull'omonimo racconto di Anton Čechov. Nel 1941 Flejšman fu tra i primi volontari della brigata del Komsomol, andò al fronte e morì durante una battaglia nei dintorni di Krasnoe Selo.
L'opera Il violino di Rothschild fu completata e orchestrata da Šostakovič nel febbraio 1944, ma non fu eseguita per molto tempo. La prima esecuzione in forma di concerto ebbe luogo il 20 giugno 1960 a Mosca e la prima produzione teatrale fu rappresentata il 24 aprile 1968 a Leningrado.
Opere
- Romanze su poesie di Lermontov e Goethe (in russo Романсы на стихи Лермонтова и Гёте?) - opera perduta
- Preludi per pianoforte (in russo Фортепианные прелюдии?) - opera perduta
- Il violino di Rothschild (in russo Скрипка Ротшильда ?)[5]
Note
Bibliografia
- (RU) А. Лившиц, Жизнь за Родину свою: очерки о композиторах и музыковедах, погибших в Великую Отечественную войну, Mosca, 1964.
- (RU) Нина Константиновна Дроздецкая, Памяти композитора Вениамина Флейшмана, 2013.
Collegamenti esterni
- (EN) Veniamin Iosifovič Flejšman, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Veniamin Iosifovič Flejšman, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (DE) Flejšman, Veniamin, su Katalog der Deutschen Nationalbibliothek.
- (FR) Veniamin Iosifovič Flejšman (1913-1941), su data.bnf.fr.
- (RU) Дмитрий Цвибель, Еврейская доминанта Дмитрия Шостаковича, su shorashim.narod.ru (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2010).
- (RU) Иудейский мир Великого русского Композитора, su Еврейская газета (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
- (RU) Евгения В. Хаздан, В. Флейшман, Д. Шостакович и еврейская музыка, su Музыкальная академия.
- (RU) Татьяна Батагова, Заур Гаглоев: недопетая песня, su darial-online.ru.