Un amore di stregaUn amore di strega è un film per la televisione del 2009, con protagonista Alessia Marcuzzi.[1] Inizialmente il film TV si doveva chiamare Strega per amore[senza fonte]. È stato prodotto da Edwige Fenech. TramaCarlotta è una ragazza solare ma insicura, che lavora con sua madre Emma nell'attività di famiglia, in cui si occupa di organizzare matrimoni nella grande villa dove Emma abita con il suo compagno, in quanto il padre di Carlotta è morto prima che lei nascesse. La ragazza convive con Max, un aspirante scrittore nullafacente e che il giorno del suo trentesimo compleanno - complice un rientro anticipato dal lavoro - lei trova a letto con un'altra ragazza. Scoperto il tradimento del fidanzato, Carlotta inizia a vagare per la città, ma la sua scarpa si incolla al marciapiede a causa di un chewing-gum e, nello stesso momento, un misterioso negoziante la invita ad entrare in uno strano negozio e le dona un paio di scarpe in vernice rossa con un tacco vertiginoso. Poco dopo, sotto la pioggia, viene colpita da un fulmine che la lascia svenuta. Il giorno dopo, Carlotta si reca al lavoro, senza accorgersi che le cose - già dalla sera prima in realtà - si muovono da sole, obbedendo ai suoi desideri, e soprattutto senza notare due corvi chiacchieroni che la tengono d'occhio, osservando gli strani fenomeni che accadono attorno alla ragazza. Sarà l'inizio di numerose avventure, che la porteranno a rendersi conto di essere una strega e a trovare l'amore. Protagonisti
TrasmissioneIl film televisivo è andato in onda su Canale 5 in prima TV il 21 aprile 2009, e venne seguita da 4.995.000 di telespettatori. ProduzioneIl film doveva essere il pilot per una serie a puntate[2], che poi non fu realizzata nonostante gli ascolti più che soddisfacenti per una commedia brillante, con un 20.62 % di share, superiore a Chi l'ha visto? ed al film trasmesso nella stessa serata con Richard Gere, ovvero Shall We Dance?[3]. L'idea più accreditata è che alla fine, per i rispettivi impegni dei protagonisti, il progetto sia stato accantonato. Angelo Longoni, regista del film, affermò di aver voluto creare un contrasto anche visivo tra il mondo "business" di Riccardo e quello "fatato" di Carlotta, usando colori freddi e metallici nel primo, e caldi e vivaci nel secondo. Anche la location, tra Milano e Pavia, non ha evidenziato punti di richiamo turistico, per non distogliere l'attenzione degli spettatori dalla storia.[4] Alessia Marcuzzi, nella costruzione del personaggio, ha rivelato di non essersi ispirata ad una strega in particolare del cinema o della televisione, ma di aver preso a modello la gestualità di Cameron Diaz.[5] Note
Collegamenti esterni
|