Ugo BarbàraUgo Barbàra (Palermo, 21 ottobre 1969) è uno scrittore e giornalista italiano. BiografiaHa frequentato il Liceo Umberto[1] e l'Ifg di Urbino e si è laureato in Lettere Moderne all'Università di Palermo. Ha insegnato scrittura creativa all'Università La Sapienza di Roma e a Roma Tre. Caporedattore centrale dell'Agenzia Giornalistica Italia, è stato dal 2010 al 2023 a capo della redazione Digital e dal 1999 al 2010 si è occupato di politica estera. Dal 2023 è tornato alla redazione Esteri dell'AGI. In precedenza è stato corrispondente da Palermo negli anni del processo Andreotti (1995-1999), redattore di cronaca giudiziaria a Roma in epoca di Tangentopoli[2]. Ha scritto sette romanzi. Cinque sono stati pubblicati da Piemme: "Desidero informarla che le abbiamo trovato un cuore" (1999), "La notte dei sospetti" (2001), "Il corruttore" (2008), "In terra consacrata" (2009)[3] e "Le mani sugli occhi" (2011). Il sesto è "Due Madri" pubblicato nel 2015 da Frassinelli. Il settimo, "I Malarazza", edito da Rizzoli, è uscito il 19 settembre 2023. Suoi i racconti "La stiratrice di Saponara" pubblicato nella raccolta "La scelta" edito da Novantacento; il racconto "Il nemico" inserito nella raccolta "Duri a morire" di Dario Flaccovio editore e "L'avaro" che fa parte della antologia "Seven" curata da Gian Franco Orsi per Piemme. È sceneggiatore del film Gli angeli di Borsellino insieme a Paolo Zucca, Mirco Da Lio e Massimo Di Martino. Nel 1999 il Teatro Libero di Palermo ha portato in scena il suo "Dongiovanni" per la regia di Lia Chiappara[4]. Opere
Premi e riconoscimentiCandidature
Note
Collegamenti esterni
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