Ufficio per la Scozia

Ufficio per la Scozia
(EN) Scotland Office
(GD) An Oifis Albannach
Dover House, sede dell'Ufficio per la Scozia a Whitehall
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
TipoDipartimento esecutivo
Istituito1998
PredecessoreScottish Office
Segretario di StatoIan Murray
SedeDover House
IndirizzoWhitehall, Londra
Sito webwww.scotlandoffice.gov.uk

L'Ufficio per la Scozia (in inglese: Scotland Office, in gaelico scozzese: An Oifis Albannach) è un dipartimento esecutivo del governo del Regno Unito, il suo ruolo si combina con quello del Ministero della giustizia.

È diretto dal Segretario di Stato per la Scozia, l'onorevole parlamentare Ian Murray.

Storia

Prima dell'istituzione del Parlamento scozzese e del Governo scozzese nel 1998, il predecessore dell'Ufficio di Scozia (Scotland Office), l'Ufficio scozzese (Scottish Office), era un importante dipartimento esecutivo del governo del Regno Unito, responsabile della maggior parte degli aspetti del governo scozzese. La governance interna della Scozia era nota come "devoluzione amministrativa". Da allora, questo decentramento ha portato il ministero ad avere poteri limitati e ad aspetti che altri dipartimenti esecutivi non supportano, e l'ufficio è stato assorbito dal Ministero della Giustizia insieme all'Ufficio per il Galles.

Secondo lo Scotland Act 1998, il Segretario di Stato per la Scozia mantiene un certo numero di competenze di supervisione sulle attività del Parlamento scozzese.

Funzioni

L'ufficio è responsabile della rappresentanza della Scozia nel governo di Sua Maestà, facilitando il buon funzionamento della Devolution, facendo da tramite tra i due governi britannici a Londra e quello scozzese a Edimburgo, e amministrando una serie di affari governativi riservati alla Scozia.[1]

Direzione

La squadra ministeriale dell'attuale ufficio è composta da:[2]

Note

  1. ^ (EN) The Role of the Scotland Office Archiviato il 17 ottobre 2012 in Internet Archive.
  2. ^ (EN) Ministers Archiviato il 17 ottobre 2012 in Internet Archive.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN126941385 · ISNI (EN0000 0000 8746 1336 · LCCN (ENno00051700