Ubaldo Terzano, noto anche con lo pseudonimo di David Hamilton (...), è un direttore della fotografia italiano.
Biografia
Figlio di Massimo Terzano, storico direttore della fotografia del cinema italiano[1], è conosciuto per le sue numerose collaborazioni con Mario Bava[2][3] e per il suo stile dai colori saturi e intensi[4].
Ha lavorato anche con Elio Petri, Dario Argento e Lucio Fulci.
Tra i film di cui ha diretto la fotografia ci sono I tre volti della paura (1963)[5], La frusta e il corpo (1963), e Sei donne per l'assassino (1964)[6], mentre come operatore ha lavorato a film come Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970), Una lucertola con la pelle di donna (1971) e Profondo rosso (1975).
Filmografia
Direttore della fotografia
Operatore
Note
- ^ Massimo Terzano, su Dizionario Biografico Treccani. URL consultato il 26 marzo 2023.
- ^ (EN) Roberto Curti, Italian Gothic Horror Films, 1957-1969, McFarland, 27 marzo 2015, ISBN 978-1-4766-1989-7. URL consultato il 21 marzo 2023.
- ^ (EN) Leon Hunt, Mario Bava: The Artisan as Italian Horror Auteur, Bloomsbury Publishing USA, 24 febbraio 2022, ISBN 978-1-5013-5653-7. URL consultato il 21 marzo 2023.
- ^ (EN) Roberto Curti, Blood and Black Lace, Liverpool University Press, 31 gennaio 2020, ISBN 978-1-911325-94-9. URL consultato il 21 marzo 2023.
- ^ (EN) Rob Talbot, An Englishman’s Guide to Italian Gothic: Black Sabbath (1963) - Diabolique Magazine, su diaboliquemagazine.com. URL consultato il 21 marzo 2023.
- ^ (EN) Ubaldo Terzano, su Academic Dictionaries and Encyclopedias. URL consultato il 21 marzo 2023.
Collegamenti esterni
- Ubaldo Terzano, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Ubaldo Terzano, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Ubaldo Terzano, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) Ubaldo Terzano, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ubaldo Terzano, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Ubaldo Terzano, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) Ubaldo Terzano, su filmportal.de.