Transmutation (Mutatis Mutandis)

Transmutation (Mutatis Mutandis)
album in studio
ArtistaPraxis
Pubblicazione8 settembre 1992
Durata56:45
Dischi1
Tracce9
GenereRock alternativo[1]
Rock sperimentale[1]
Heavy metal[1]
EtichettaAxiom Records
ProduttoreBill Laswell
RegistrazioneRegistrato ai Greenpoint Studios di Brooklyn, New York
Praxis - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1994)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]

Transmutation (Mutatis Mutandis) è il primo album in studio del supergruppo statunitense Praxis, pubblicato nel 1992 dalla Axiom Records.[1] È l'album di debutto dei Praxis, progetto del produttore Bill Laswell,[1] e vede la partecipazione di Buckethead alla chitarra, Bootsy Collins al basso e alla voce, Bernie Worrell alle tastiere, Bryan Mantia alla batteria e del dj AF Next Man Flip (Nathaniel Hall dei Jungle Brothers, conosciuto anche come Afrika Baby Bam) al giradischi e al mixer.[1]

Il disco

Il disco è caratterizzato da un'ampia mescolanza di generi musicali e suoni differenti.[1] Si possono sentire influenze di generi come rock, funk, heavy metal, hip hop, ambient e jazz, con lunghi assoli di chitarra e di tastiere e diversi passaggi improvvisati.[1]

L'ottava traccia dell'album comincia con il tema Giant Robot, che è anche presente sull'album di Buckethead dello stesso anno, Bucketheadland. Lo stesso brano contiene anche una citazione del tema musicale scritto da Akira Ifukube per il film Godzilla.

Tracce

  1. Blast/War Machine Dub – 3:51 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bill Laswell)
  2. Interface/Stimulation Loop – 2:17 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bill Laswell, Bryan Mantia, Bernie Worrell)
  3. Crash Victim/Black Science Navigator – 3:42 (musica: Bootsy Collins, Bryan Mantia)
  4. Animal Behavior – 7:09 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bill Laswell)
  5. Dead Man Walking – 5:14 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bill Laswell, Bryan Mantia, Bernie Worrell)
  6. Seven Laws of Woo – 5:05 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bernie Worrell)
  7. The Interworld and the New Innocence – 6:29 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bryan Mantia)
  8. Giant Robot/Machines in the Modern City/Godzilla – 6:38 (musica: Buckethead, Bootsy Collins, Bill Laswell, Bernie Worrell)
  9. After Shock (Chaos Never Died) – 16:20 (musica: Bootsy Collins, Bernie Worrell)

Durata totale: 56:45

Formazione

Note

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Christian Genzel, Transmutation (Mutatis Mutandis), su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 febbraio 2015.

Collegamenti esterni

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