Tommy la stella dei Giants
Tommy la stella dei Giants (巨人の星?, Kyojin no Hoshi) è il titolo italiano di una serie anime giapponese, tratta dal manga Kyojin no Hoshi (La stella dei Giants) creato nel 1966 da Ikki Kajiwara (autore dei testi) e Noboru Kawasaki (autore dei disegni). La narrazione mira ad espandere l'immaginazione su ciò che è fisicamente possibile, drammatizzando molto certe sequenze di gioco e con scene dal contenuto forte. Ne esistono ben tre serie (per un totale di 257 episodi, prodotte tutte dalla TMS), l'ultima delle quali però fu interrotta in quanto oramai troppo lontana dall'idea di partenza. L'edizione televisiva italiana, ricavata da una versione internazionale, risale alla metà degli anni '80 quando gli episodi vennero doppiati a Milano dallo Studio P.V. e trasmessi su varie emittenti tra le quali Italia 7, Telemontecarlo e Junior Tv. Nel 2011 l'intera serie è stata inserita nella programmazione sui canali tematici Man-ga e Anime Gold; inoltre dallo stesso anno, la serie ha iniziato ad essere pubblicata anche in Italia in DVD da Yamato Video, in due cofanetti da cinque DVD ciascuno per un totale di dieci, comprensivi dei primi 52 episodi della prima serie, ma successivamente all'uscita del secondo cofanetto è stata interrotta a causa delle scarse vendite. Nel 2022 è stata annunciata la pubblicazione italiana della serie da parte di Dynit Manga che la pubblica a partire dal 24 giugno. TramaLa storia segue un giovane promettente lanciatore di baseball che sogna di poter diventare una top star come lo era stato suo padre prima di lui nel campionato professionistico giapponese. AntefattoArthur Young (Hoshi Ittetsu) è un promettente giocatore di baseball che aspira a diventare professionista e giocare nei Giants. Siamo in Giappone nei primi anni '40 e la Seconda guerra mondiale incombe. Proprio quando il passaggio al professionismo si concretizza, Arthur riceve la chiamata alle armi e si vede costretto a partire per il fronte dove, purtroppo, si ferisce seriamente a una gamba e a una spalla. Di ritorno dalla guerra Arthur vede le sue brillanti prospettive svanire: infatti le ferite di guerra fanno sì che i suoi lanci non siano più potenti come prima. Per rimediare a quest'inconveniente, inventa un lancio ad effetto che si rivela tanto efficace quanto pericoloso e per questa ragione viene estromesso dalla squadra. Causa la cocente delusione, Arthur passa le giornate ad ubriacarsi e ad oziare, costringendo la moglie Leyla a massacranti viaggi in treno per barattare qualche vecchio vestito per un po' di riso e delle patate dolci. La donna, che deve accudire anche due bambini, Giusy (Hoshi Akiko) e Tommy (Hoshi Hyuma), si ammala per via della fatica e dell'inedia e muore. Prima serie (182 episodi)La serie inizia la narrazione qualche anno dopo tutto quanto appena descritto. Arthur Young, ormai abbandonata ogni velleità personale, non ha però minimamente esaurito la sua passione per il baseball, che anzi rivive rinnovata grazie al piccolo Tommy. Il sogno, quasi ossessivo, di diventare una stella del baseball, viene quindi riflesso dal vecchio Arthur sul figlio secondogenito Tommy: il ragazzino viene sottoposto ad allenamenti massacranti, pur essendo ancora solamente poco più d'un bambino: gli viene fatta spesso indossare un'imbracatura di ferro per potenziare la muscolatura delle spalle e, nonostante sia destrorso, è costretto ad utilizzare sempre la mano sinistra sia per lanciare la palla che per mangiare. Dopo qualche anno, entra a far parte del liceo "Sinclair", frequentato da ragazzi di famiglie benestanti dove lui inizialmente si sentiva fuori luogo a causa della sua bassa estrazione sociale, ma in poco tempo entrando nella squadra di baseball della scuola si guadagnerà la stima dei suoi compagni di scuola. Al Sinclair incontra Charlie Red (Chuuta Ban), capitano della squadra di judo con cui entrerà velocemente in contrasto ma che in breve diventerà il suo migliore amico. Charlie, facendosi trasportare dalla passione di Tommy per il baseball, abbandonerà il judo per giocare insieme al suo amico diventando il suo inseparabile catcher. Durante il suo periodo al liceo Tommy ha anche modo di mettersi in mostra come lanciatore e durante il torneo scolastico si scontra con quelli che saranno i suoi futuri avversari storici, ma anche grandi amici, ossia Alexander Mitchell (Hanagata Mitsuru), con il quale aveva già maturato una forte rivalità, e Simon Holden (Hosaku Samon). Durante la partita contro Simon, Tommy riesce a batterlo ma il suo lancio fa a pezzi la mazza di Simon, un pezzo della mazza si catapulta violentemente contro Tommy colpendo la sua mano, spezzandogli un'unghia, impedendogli così di lanciare al meglio a causa del tremendo dolore nella finale contro Alexander perdendo inevitabilmente il torneo, in quanto Alexander riesce a battere facilmente il suo lancio. Tommy si vede costretto a ritirarsi dal liceo per essersi preso la colpa al posto di un suo compagno di scuola, colpevole di aver aggredito il padre di Charlie (maggior finanziatore dell'istituto). Con un'ascesa lenta e difficoltosa ma costante, Tommy riesce finalmente a realizzare il suo sogno: far parte della squadra dei Giants come lanciatore, insieme a Charlie il quale riuscirà pure lui a entrare in squadra. Tommy conquisterà la fama grazie all'invenzione di nuovi tipi di lanci, sempre più difficili da ribattere: il "Superlancio numero Uno" e il "Superlancio numero Due". Il "Superlancio Numero Uno"Oltre a Tommy e Charlie, anche Alexander e Simon sono diventati professionisti venendo ingaggiati da squadre avversarie, e proprio per via dell'accesa competizione con loro Tommy ha dovuto creare il Superlancio Numero Uno. Questa prima tecnica consiste in un tiro ad effetto in cui la palla colpisce la mazza del battitore (impedendogli di ribattere) e rimbalza verso il lanciatore. Tommy viene costretto ad elaborare un lancio del genere per via di un suo grandissimo punto debole: la sua stessa corporatura. Tommy infatti ha un fisico esile e leggerino che gli impedisce di dare consistenza ai suoi lanci, Simon infatti riesce a ribattere facilmente la sua palla; capendo però di poter sfruttare a proprio vantaggio questa sua peculiarità inventa un superlancio che, data la sua leggerezza, quando colpisce la mazza non schizza via in fallo ma invece rimbalza verso di lui, permettendogli quindi di recuperarla ed eliminare il battitore. Pur di neutralizzare questo superlancio, Alexander si sottopone ad un allenamento disumano: approfittando di uno degli stabilimenti del padre (titolare di un'industria automobilistica) si allena a colpire un enorme palla di ferro fatta penzolare dal soffitto con una mazza fatta interamente di ferro. Questo esercizio davvero mostruoso gli permetterà di sconfiggere Tommy, prima di stramazzare al suolo ed essere costretto a lasciare il campo in barella per un ricovero urgente in ospedale, cosa che infatti impedisce alla squadra di vincere la partita. Tommy e i Giants affronteranno i St. Louis Cardinals, durante una loro tournée in Giappone, e Tommy riuscirà a battere il loro fortissimo battitore, Tomas Hopkins. Il confronto con Hopkins sarà determinante nel percorso evolutivo di Tommy, dato che proprio Hopkins gli farà notare come la presenza dominante di Arthur nella sua vita gli abbia sempre impedito di crescere, e che l'esistenza del ragazzo è solo in funzione del baseball dato che Arthur gli ha impedito di coltivare altre passioni. Tommy, desideroso di guadagnarsi la sua indipendenza, stufo di essere solo un "burattino" nelle mani di suo padre, entra violentemente in contrasto con Arthur il quale è scottato da alcune decisioni del figlio (che lascia la casa paterna assieme alla sorella, pretende il raddoppio dell'ingaggio da parte dei Giants e si concede al gossip con una giovane cantante). Frattanto Arthur, viene contattato dai Dragons per assumere il ruolo di allenatore. Arthur comunica di accettare a patto che venga ingaggiato Tomas Hopkins. Tommy intanto si innamora di Mina, esperienza che lo segnerà profondamente a causa della sua morte dovuta al cancro, quando Tommy l'ha conosciuta alla ragazza restava già poco da vivere. Arthur sottopone Hopkins ad allenamenti estenuanti (compreso il busto metallico) che però gli permetteranno alla fine di ribattere il superlancio di Tommy, decretandone così la sconfitta. Il "Superlancio Numero Due"Questa seconda tecnica consiste in una palla che scompare nei pressi della zona strike per poi riapparire nelle mani del catcher. Il trucco sta nella nube di polvere alzata dalla gamba di Tommy che, in fase di lancio, è allineata alla gamba d'appoggio; la palla passa tra la polvere, ne assorbe un po' e la rilascia gradualmente creando un vortice di polvere nel momento stesso in cui il battitore dovrebbe colpirla, ciò è dovuto al fatto che la palla curva verticalmente, in pratica è principalmente una variante del lancio curvo orizzontale di suo padre, lo stesso per cui venne esonerato dal baseball. Per merito del suo nuovo superlancio Tommy riesce a battere Hopkins, Alexander e Simon. Scoperto questo nuovo "trucco", gli avversari di Tommy si ingegnano per cercare di compattare il terreno ed evitare così l'alzarsi della polvere che nasconde la palla. Nel frattempo però Arthur decide di ingaggiare Charlie come battitore dei Dragons da opporre proprio a Tommy, specialmente perché Hopkins è costretto a tornare con i St. Louis Cardinals. La presenza di Charlie nei Giants è fortemente legata al Superlancio Numero Due, essendo stato lui ad aiutare Tommy a perfezionarlo è l'unico a conoscerne i segreti, quindi i Giants preferiscono non cederlo ai Dragons. Arthur è determinato più che mai a distruggere la carriera di suo figlio, anche se in maniera contorta ciò è dovuto all'amore che prova per lui, avendo infatti capito che non poteva più trovare posto nella vita di Tommy come mentore, vuole farlo come nemico, per poi allontanarlo dal baseball (che è sempre stato la causa dei loro infiniti contrasti) per poi riconciliarsi con lui. Dato che Simon e Alexander ormai avevano trovato il sistema per rendere il superlancio inefficace, Charlie viene ceduto alla squadra avversaria in quanto la sua presenza non è più necessaria, anche perché non è mai riuscito a conquistarsi nei Giants una posizione da titolare, al contrario Arthur vede in lui un grande potenziale. Benché Charlie si opponesse alla cosa, alla fine accetta avendo capito che deve trovare più indipendenza come uomo, cosa che la sua amicizia e fedeltà nei riguardi di Tommy gli impedivano di fare. Durante una partita tra i Giants e i Dragons, per un errore tattico, Charlie ribatte il superlancio di Tommy con una frazione di secondo d'anticipo, pertanto i Dragons alla fine perdono la partita, e sarà Alexander (che nel mentre si è allenato nei modi più disparati) a ribattere anche quest'altro superlancio, dando un'ulteriore battuta d'arresto alla carriera di Tommy. Il "Superlancio numero Tre"Questo Superlancio (che Tommy esegue stendendo la gamba destra, avvitando il busto e stendendo il braccio sinistro come fosse un prolungamento della gamba), diversamente dagli altri due, è molto debole, ma è proprio questa la sua pericolosità. Molti giocatori, quando lo videro per la prima volta, pensarono che fosse un miracolo dato che appena provavano a colpirla, la palla sembrava evitare la mazza. In realtà è proprio il contrario, è il movimento dell'oscillazione della mazza, data la debolezza del lancio a far sì che essa si sposti verso il catcher e rendendo pressoché impossibile ribatterlo. La strada di Tommy e Simon incrocia quella di Alice, una giovane capobanda che nel profondo ha un cuore d'oro, Simon si innamorerà di lei, anche se Alice ha occhi solo per Tommy, che però non ricambia il suo amore. La carriera di Tommy come lanciatore sta per volgere al termine, paradossalmente proprio a causa del Superlancio Numero Tre che gli ha permesso di sconfiggere tutti i suoi avversari, compresi Simon e Alexander: ciò è dovuto al fatto che durante l'esecuzione Tommy deve mettere molta forza nel braccio, ma all'ultimo momento, proprio per dare alla palla un effetto così debole, il braccio sinistro di Tommy è costretto ad ammortizzare molta della forza che lui volutamente trattiene, e infatti i legamenti del braccio stanno cedendo. Tommy però è determinato più che mai a battere definitivamente suo padre e a diventare un grande campione anche in memoria del povero Hopkins, morto dopo una lunga agonia a causa di una ferita riportata in Vietnam mentre era sotto le armi. Arthur solo nell'ultima partita tra i Dragons e i Giants riesce a capire come battere questo superlancio. Facendo stancare Charlie nel riscaldamento, gli impedisce di colpire la palla, permettendo alla sua squadra di conquistare 3 ball. Il punto debole è quindi questo, se il battitore non prova a ribattere la palla il lancio diventa un ball. Alla fine, come già era prevedibile, il braccio sinistro di Tommy cede durante l'ultima esecuzione del superlancio, Charlie lo ribatte ma i Dragons perdono la partita in quanto Charlie, troppo stanco a causa dei riscaldamenti che Arthur gli aveva imposto, cade a terra senza conquistare la base. I Giants vincono il campionato, e Tommy diventa un campione, riconciliandosi con Arthur il quale comprende di essere stato un cattivo padre. Seconda serie (52 episodi)Questa seconda serie, nettamente più breve della precedente, si colloca in un prossimo futuro, nel quale Tommy è adulto, fallito come lanciatore mancino e quasi alcolizzato, si aggira nei campi dilettantistici di periferia e baratta discreti compensi con qualche turno di battuta e qualche fuori campo. Nel lasso di tempo che intercorre tra le due serie, Tommy si è ritirato in montagna per prepararsi al suo rientro nel mondo del baseball come battitore, adoperando un lancia-palle automatico. Il padre, oramai vecchio e stanco, pur di preservare la salute psicofisica del figlio cerca, invano, di ostacolarlo nel disperato tentativo di allontanarlo dal baseball. Alexander e Giusy si sono sposati, e lui lavora nella società del padre, avendo lasciato il baseball, al contrario Simon gioca ancora come professionista e ha sposato Alice. Tommy incontra, all'inizio della storia, il vecchio amico Charlie Red, che pur ritiratosi dall'attività agonistica per condurre l'azienda di famiglia, si adopera per far ritornare l'amico di vecchia data tra i professionisti. Charlie si prodiga mettendo a disposizione di Tommy i migliori lanciatori del campionato, così che possa imparare a ribattere lanci più variegati, e l'allenatore americano Bill Thunder. In seguito Tommy si accorge, casualmente, di avere una grande potenza nella mano destra quando con un lancio riesce persino a bucare una recinzione di metallo: a partire da questo episodio torna ad allenarsi come lanciatore (destro stavolta) ricordando come il padre lo avesse sempre fatto allenare a lanciare con il braccio sinistro convinto che ciò lo avrebbe aiutato a diventare un grande lanciatore. Tommy intende tornare a giocare nei Giants che ora sono sotto la guida di Mark Wembley, la squadra sta attraversando un momento difficile dato che sta collezionando solo sconfitte. Tommy migliora di molto la sua battuta sebbene non a grandi livelli, i Giants accettano di prenderlo in squadra ma solo come giocatore in prova, ottenendo dopo molto duro lavoro, il posto da titolare, grazie a una mossa che Thunder riesce a insegnargli: ribattendo la palla lui conquista la base con la sua scivolata con avvitamento, girando su se stesso avanzando sul giocatore alla base con i piedi, e l'avversario per evitare di essere ferito dai chiodi delle scarpe, sceglie di spostarsi permettendo a Tommy di conquistare la base. Thunder in maniera analoga a come fece in passato Arthur, decide di sconfiggere Tommy allenando una delle squadre avversarie dei Giants, trovando il modo di neutralizzare la scivolata con avvitamento che lui stesso ha insegnato a Tommy, che comunque riesce a sconfiggere i battitori di Thunder grazie al suo lancio destro e per merito delle sue nuove abilità di battitore, trovando la gloria sia come lanciatore destro che come battitore aggiunto. Alexander sente rinascere il senso di competizione verso l'antico rivale, rompe gli indugi, e dopo essersi allontanato dalla moglie e sottoposto ad un intenso allenamento segreto viene ingaggiato nella squadra dei Swallows. I Giants perdono il campionato ma si qualificano in una buona posizione, purtroppo il lancio destro di Tommy è impreciso e poco calibrato, quindi Arthur gli regala un'imbracatura di metallo simile a quella che lo costringeva a indossare quando era piccolo, ma questa va applicata alla gambe, avendo capito che Tommy non riesce a stabilizzare il suo lancio destro a causa della poca forza muscolare degli arti inferiori. Tommy migliora i suoi lanci i quali diventano precisi e potenti, tanto da battere nuovamente Alexander e Simon. Terza serie (23 episodi)Appoggiato dall'amico Charlie e rincuorato dalla piena fiducia dell'allenatore, Tommy procede sulla strada alla ricerca del successo con nuove scoperte strategiche e faticosi allenamenti. A lui si affianca Samuel Harvey, studente del Sinclair ed ex promessa della lotta libera convertito al baseball, ragazzo spaccone e indisciplinato con cui però Tommy metterà a punto i suoi nuovi lanci. Ci sarà spazio anche per un fuggevole flirt di Tommy con una speaker radiofonica, Susan Barrymore, che però lo lascerà dopo aver scoperto che nel cuore del ragazzo c'è ancora il suo primo amore, Mina, morta di malattia molti anni prima. Come in precedenza, i tiri vincenti di Tommy verranno man mano neutralizzati, infatti Simon, il suo amico/rivale, scoprirà che a causa dei molti anni in cui Tommy ha lanciato da mancino non è ancora abituato a lanciare di destro e quindi la traiettoria dei suoi lanci è prevedibile solo osservando i suoi movimenti muscolari. Ma anziché scoraggiarlo questo lo porterà a nuove intuizioni che sfoceranno in un nuovo micidiale lancio, subito battezzato "Palla miraggio". Il tiro di Tommy, infatti, ha la capacità di abbattere il muro del suono cosa che gli permette di cambiare costantemente e velocemente traiettoria dando l'impressione di moltiplicare la palla per un sottile effetto ottico, in modo da confondere il battitore, salvo poi accelerare facendo sì che la palla torni ad essere inequivocabilmente una sola quando entra in prossimità del box di battuta. Il lancio di Tommy sarà determinante per la promozione di Harvey come giocatore titolare dei Giants in quanto è l'unico catcher in grado di ricevere la Palla miraggio. Per merito di Harvey e della Palla miraggio Tommy riacquista la continuità di gioco che in passato lo aveva contraddistinto. Simon riuscirà ad avere la soddisfazione di battere la Palla miraggio e sconfiggere Tommy, avendo studiato i segreti del lancio, riuscendo a batterlo anche grazie a un colpo di fortuna. Alexander ritorna da sua moglie e si sottopone ad allenamenti difficili per allenare la sua vista ai cambi di traiettoria della Palla miraggio, ad esempio giocando contro un tennista ribattendo la palla con la sua mazza da baseball e, sempre con la mazza, colpendo dei sassi lanciati sul fiume che rimbalzano sulla base dell'acqua, Arthur decide di aiutarlo allenandolo a colpire con la mazza una foglia trascinata dalla corrente di una cascata con l'imbracatura di metallo. Alexander riesce a sconfiggere Tommy ribattendo il suo lancio, ma con uno sforzo che va oltre il limite della sua resistenza fisica, costringendolo a lasciare definitivamente il baseball, senza rimpianti. In un'ultima sensazionale partita, Tommy travolgerà gli avversari sfoderando tutti i lanci vincenti della sua carriera vincendo il campionato, e sarà definitivamente consacrato nell'universo del baseball come stella dei Giants. Nello stesso momento, dopo aver assistito in tv alla partita della gloria, il padre ormai gravemente malato esala l'ultimo respiro, mentre all'ospedale Giusy dà alla luce il figlio di Alexander Mitchell. Dopo aver reso l'ultimo omaggio al padre portando con sé il tanto sudato trofeo che entrambi hanno conquistato dopo anni di sacrifici, Tommy decide di lasciare i Giants e girare il mondo, per impegnarsi con tutte le sue forze a imparare cose e fare nuove esperienze. Imbarcatosi, mentre la nave che lo porterà lontano dal Giappone salpa, Tommy guarda al futuro con fiducia e si sente pronto a voltare pagina. PersonaggiFilm, Special e OAVIl primo lungometraggio cinematografico dedicato a Kyoujin no Hoshi fu proiettato nel 1969, come parte di un festival dedicato ai film a colori tratti da anime, dato che all'epoca la maggior parte delle persone possedevano ancora televisori in bianco e nero. È stato seguito da uno speciale televisivo intitolato Star of Giants vs Mighty Atoms fu trasmesso anche negli Stati Uniti come Astro Boy vs the Giants[1]. Almeno altri 4 film si sono susseguiti fino al 1977, e per finire un Oav in 13 episodi nel 2002. Ne è stato inoltre sviluppato un remake indiano dal titolo Rising Star, scambiando però il baseball col cricket.
Personaggi e doppiatori
Lista episodiPrima serie
Seconda serie
Terza serie
AccoglienzaNel sondaggio Manga Sōsenkyo 2021 indetto da TV Asahi, 150 000 persone hanno votato la loro top 100 delle serie manga e Tommy la stella dei Giants si è classificata al 38º posto[2]. Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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