Toffee
Il toffee (AFI: /ˈtɔffi/)[1], termine talvolta adattato in toffe (/ˈtɔffe/)[2], toffi o la mou (/mu/)[3][4][5], è una preparazione dolciaria di origine inglese[6] a base di caramello bruno, ottenuta cuocendo insieme zucchero e glucosio (o melassa) con burro e latte, o latte condensato, o panna.[7][8][9] Il loro nome deriva da "taffy", una caramella per bambini.[7] Descrizione e preparazioneIl colore del toffee è solitamente brunastro, a causa della reazione di Maillard con cui vengono caramellizzati in cottura gli zuccheri che contiene; ha sapore molto dolce e consistenza da morbida a solida. I metodi di preparazione sono leggermente diversi a seconda della consistenza che si vuole ottenere: per esempio, si può impiegare o non impiegare acqua. Uno dei metodi è miscelare acqua, zucchero e glucosio, cuocendoli a bagnomaria a una temperatura di circa 126-128 °C in vaso aperto e raffreddando poi il composto su un vassoio o ripiano oppure, nel caso di produzione industriale, tramite appositi nastri trasportatori meccanizzati[10]. Una volta pronto, il toffee si presenta come una lastra dello spessore di pochi centimetri; viene tagliato per essere consumato come dolcetto o come caramella, a seconda della consistenza e delle dimensioni dei pezzi. Le caramelle di toffee vengono a loro volta definite toffee; quelle di consistenza morbida[11] e gommosa sono comunemente note in italiano come «caramelle mou»[8][7]. Il toffee ha avuto una notevole diffusione nel mondo, diversificandosi in migliaia di varianti. Il tipo di ingredienti, la temperatura di cottura, gli eventuali additivi e ingredienti aggiuntivi (quali granella di nocciole o di mandorle, noce, cioccolato, croccante, malto, caffè, panna, liquore[6], cocco grattugiato) possono variare notevolmente le caratteristiche del prodotto finale. Note
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