Titilupe Fanetupouvava'u Tuita-Tupou Tu'ivakano

Titilupe Fanetupouvava'u Tuita-Tupou Tu'ivakano
Titilupe nel 2019

Alta Commissaria delle Tonga in Regno Unito
In carica
Inizio mandato27 settembre 2018
MonarcaTupou VI

Ambasciatrice delle Tonga in Lussemburgo
In carica
Inizio mandato25 settembre 2020
MonarcaTupou VI
PredecessoreCarica istituita

Ambasciatrice delle Tonga nei Paesi Bassi
In carica
Inizio mandato16 dicembre 2021
MonarcaTupou VI

Dati generali
Prefisso onorificoSua Eccellenza
Titolo di studioBachelor of Arts in Antropologia
Certificato post laurea in Studi Diplomatici
UniversitàUniversità di Auckland
Università di Oxford
Professionediplomatica

Titilupe Fanetupouvava'u Tuita-Tupou, coniugata Tu'ivakano (Nukuʻalofa, 12 agosto 1978), è una diplomatica tongana.

Biografia

Istruzione

Titilupe alla London Pacific Fashion Week nel 2019

Titilupe è nata nel 1978 a Nukuʻalofa, secondogenita di Siosa'ia Ma'ulupekotofa Tuita e della principessa Salote.[1]

Studiò alla Tonga High School dal 1989 e nel 1999 ottenne un Bachelor of Arts in Antropologia all'Università di Auckland.[2][3] Conseguì anche un certificato post laurea in Studi Diplomatici all'Università di Oxford.[3][4]

Carriera

Lavorò in televisione come giornalista e produttrice, prima di entrare nel servizio civile nel 2001 come Assistant Secretary all'ufficio del primo ministro.[4] Nel 2006, dopo la salita al trono di George Tupou V, fu nominata Assistant Lord Chamberlain all'ufficio del palazzo reale.[4] Dal 2012 al 2018 servì come Capo del Protocollo al Ministero degli Affari Esteri.[3]

Winnie Kiap, David Allfrey e Titilupe

Il 27 settembre 2018 presentò le sue credenziali alla regina Elisabetta II in quanto Alta Commissaria in Regno Unito.[1][5] Nell'agosto 2020 depose al direttore dell'OIL Guy Ryder lo strumento di ratifica di Tonga della Worst Forms of Child Labour Convention.[6]

Nel 2020 divenne il primo ambasciatore tongano in Lussemburgo, presentando le lettere credenziali al granduca Enrico il 25 settembre.[3] Il 16 dicembre 2021 venne ricevuta dal re Willem-Alexander come ambasciatrice nei Paesi Bassi, durante il primo ricevimento concesso dal sovrano ai dignitari stranieri dopo il COVID-19.[7]

Vita privata

Siaosi e Titilupe nel 2018

Il 30 aprile 2007 sposò civilmente a Nukuʻalofa il maggiore Siaosi Kiu Tau-ki-Vailahi Kaho Tu'ivakano (1980), figlio di Sialeʻataongo.[1] Le nozze religiose ebbero luogo il 3 maggio.[1]

Patrocini

  • Tonga Golf Club;[4]
  • Tonga Women's Rugby Association.[4]

Discendenza

Titilupe Fanetupouvava'u Tuita-Tupou e Siaosi Kiu Tau-ki-Vailahi Kaho Tu'ivakano hanno due figli e una figlia:[1]

  • Onorevole Simon Tu’iha’atu ‘Unga George Ma’ulupekotofa Tu’ivakano (Auckland City Hospital, Auckland, 14 aprile 2011);
  • Onorevole Michaela Mary Rose Halaevalu Tokilupe Hala-‘i-Vahamama‘o Tu’ivakano (21 maggio 2012);
  • Onorevole Fatafehi Lapaha Salote Koila Tu’ivakano (1⁰ dicembre 2013).

Onorificenze

Onorificenze tongane

Medaglia dell'incoronazione di George Tupou V - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia dell'incoronazione di George Tupou V
— 31 luglio 2008[1]
Medaglia dell'incoronazione di Tupou VI - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia dell'incoronazione di Tupou VI
— 4 luglio 2015[1]

Note

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Christopher Buyers, Tupou10, in royalark.net. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  2. ^ (EN) CELEBRATING THE DIAMOND JUBILEE OF THS, June 2022, su mytongahighschool.com. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  3. ^ a b c d (EN) Tonga accredites first ever ambassador to Luxembourg, su diplomatmagazine.eu, 26 settembre 2020. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  4. ^ a b c d e (EN) Tonga, su diplomatmagazine.com. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) Tongan ambassador accredited in London, su diplomatmagazine.eu, 3 luglio 2018. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Tonga helps anti-child labour convention get across the line, su rnz.co.nz, 5 agosto 2020. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  7. ^ (EN) Tonga accredites non-resident ambassador for The Netherlands, su diplomatmagazine.eu, 20 dicembre 2021. URL consultato il 24 ottobre 2023.

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