Tintura madreLa tintura madre (TM) è una preparazione liquida, ottenuta estraendo il principio attivo tramite percolazione o macerazione con un opportuno solvente. Il solvente più utilizzato nelle tinture madri è una soluzione idroalcolica (acqua + alcool) con una gradazione variabile (il più delle volte compresa fra i 60° e gli 80°) in funzione della solubilità degli attivi da estrarre.[1] Differenza fra tintureLe tinture madri si differenziano dagli estratti perché questi ultimi sono ottenuti per evaporazione che porta ad un aumento della concentrazione del principio attivo nel preparato, mentre nelle tinture vi è unicamente una diluizione dell'estratto nel solvente corrispondente. Da un punto di vista commerciale invece vengono definiti estratti droghe diluite in solventi idroglicerici, o glicolici o secchi (che altro non è che principio attivo estratto con alcool e poi fatto evaporare completamente fino ad ottenere solo la parte secca, estratto puro). Gli estratti oleosi, invece, vengono tendenzialmente definiti oleoliti oppure "oli macerati". Regolamentazione delle Farmacopee sulle tinture madriLa tintura madre non è titolata dalle Farmacopee. Secondo la Farmacopea Ufficiale Italiana non vi è distinzione fra tintura madre e tintura officinale, e anche questa non è titolata. Di conseguenza lo stato fisico iniziale della droga può essere sia la pianta fresca che secca, il prodotto si chiamerà sempre tintura idro-alcolica, o tintura madre o tintura officinale. Per tradizione, l'officinale usa la pianta secca, la madre quella fresca, ma tale distinzione è puramente ufficiosa.[2] Farmacopea Ufficiale ItalianaLa drogaLa Farmacopea Ufficiale Italiana (FU) riporta determinate regole che guidano la raccolta delle parti vegetali della pianta costituenti, di fatto, la droga:
Rapporto droga solventeLa soluzione idroalcolica (acqua + alcool) viene aggiunta alla pianta in un rapporto di 1 a 10. Questo rapporto viene ottenuto considerando come punto di partenza il peso della pianta secca. Altre Farmacopee UfficialiLa tintura madre è definita invece in maniera diversa dalla FU (Farmacopea Ufficiale) tedesca. Secondo tale FU la Tintura Madre (Hannemaniana) è definita come il succo della pianta fresca estratto per spremitura e stabilizzato con una soluzione etanolica (acqua + etanolo), in quantità pari al peso del succo estratto. In tal modo il rapporto tra sostanza estratta dalla pianta e soluzione etanolica è di 1:2. Il metodo Hahnemanniano descritto in Farmacopea Omeopatica tedesca (H.A.B.) prevede anche la preparazione delle TM per macerazione. In relazione al tenore in umidità della pianta si identificano 3 metodi di estrazione per macerazione:
Note
Voci correlateAltri progetti
|