The Other Side of the Door (film 2016)
The Other Side of the Door è un film del 2016 diretto da Johannes Roberts e scritto da Roberts e Ernest Riera. TramaDopo aver perso suo figlio Oliver, annegato dopo un incidente stradale in India, Maria Harwood non si è mai ripresa dall'accaduto. Durante l'incidente, Maria è stata costretta infatti a salvare solo sua figlia minore Lucy: la gamba di Oliver era incastrata e non riusciva a tirarla fuori, motivo per il quale è ora consumata dal senso di colpa. Una notte, sua marito Michael la trova priva di sensi in seguito ad un tentativo di suicidio: in ospedale la donna viene confortata dalla sua governante Piki. Piki le chiede se vuole avere un'ultima chance per salutare suo figlio: la governante ha avuto un'esperienza analoga ed è riuscita a parlare con suo figlio andando in un luogo di confine fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. Piki ha una sola raccomandazione per Maria: qualsiasi cosa dica suo figlio lei non deve assolutamente aprire la porta che separa i due mondi oppure qualsiasi spirito potrebbe varcare la soglia. Maria tuttavia non riesce a non aprire la porta: in un primo momento non sembra accadere nulla, ma non appena torna a casa cose molto strane iniziano a capitare nella sua famiglia. In un'escalation di fatti insoliti, in cui delle misteriose creature sembrano voler reclamare qualcosa dalla famiglia Hardwood, la piccola Lucy sembra posseduta da una malefica entità. ProduzionePer la produzione del film è stato speso un budget di 5 milioni di dollari.[1] DistribuzionePrevisto originariamente per febbraio 2016, il film è stato distribuito nel Regno Unito e negli Stati Uniti il 4 marzo 2016.[2][3] In Italia è stato distribuito il 21 aprile 2016. AccoglienzaPubblicoIl film ha incassato 14,3 milioni di dollari al botteghino.[4] CriticaSull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 35% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 4.62 su 10 basato su 37 critiche,[5] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 41 su 100 basato su 10 critiche.[6] Note
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