The Chaperon (film 1916)
The Chaperon è un film muto del 1916 diretto da Arthur Berthelet. La sceneggiatura di H.S. Sheldon è tratta dalla commedia The Chaperon di Marion Fairfax che debuttò a Broadway il 30 dicembre 1908 al Maxine Elliott's Theatre[1][2]. TramaMadge Hemingway è un'ereditiera innamorata di Jim Ogden ma sua madre, alla ricerca di un titolo, la spinge a sposare il conte von Tuyle, un aristocratico senza un soldo. La vita matrimoniale non rende però felice Madge che lascia il marito e l'Europa per ritornare in patria dove incontra di nuovo Jim. Non riuscendo a reprimere i loro sentimenti, i due riprendono a vedersi. Madge, che vive nella casa della madre vicino a un lago, si allontana in canoa con Jim ma l'imbarcazione si rovescia e i due trovano riparo per la notte in un isolotto in mezzo al lago. Il conte, che è giunto anche lui nella residenza della signora Hemingway alla ricerca dalla moglie, venuto a sapere dell'accaduto, pensa subito al peggio. Così concede il divorzio a Madge che può finalmente sposare l'uomo che ama.[2] ProduzioneIl film fu prodotto dall'Essanay Film Manufacturing Company. Il 9 settembre 1916, Motion Picture News annunciava che il presidente della Essanay, George K. Spoor, aveva ottenuto i diritti della commedia del 1908 di Marion Fairfax[2]. Gran parte del film fu girato sui Monti Adirondack, nello stato di New York. Le scene ambientate a New York vennero girate a Chicago anche se si pensò di fare delle riprese nel porto di New York per riprendere delle navi a vapore oceaniche, notevolmente diverse da quelle che attraccavano a Chicago. Altre riprese in esterni furono effettuate Washington Island, sul lago Michigan[2]. Durante le riprese, morì un membro del cast, Richardson Cotton, che fu colpito da un'auto mentre la troupe si trovava Ephraim[2]. DistribuzioneIl copyright del film, richiesto dalla Essanay Film Mfg. Co., fu registrato il 4 novembre 1916 con il numero LP9453[2][3]. Distribuito dalla K-E-S-E Service, uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 20 novembre 1916. Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[3]. NoteVoci correlateCollegamenti esterni
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