dall'energia di riorganizzazione, la spesa energetica legata al riarrangiamento molecolare di donatore, accettore e solvente durante il trasferimento di elettroni.
Siano DA e D+A- rispettivamente i reagenti e i prodotti in una reazione di trasferimento di elettroni, con D+ che indica D ossidato e A- che indica A ridotto, è possibile riportare in un grafico le superfici di energia libera di Gibbs dei due complessi con indicata in ascissa la variazione della geometria. In questo modo si ottengono due parabole caratteristiche dell'oscillatore armonico. In accordo col principio di Franck-Condon, il trasferimento di elettroni avviene prima della riorganizzazione geometrica dei nuclei, per cui per passare dai reagenti ai prodotti è dapprima necessario giungere a una configurazione che corrisponde al punto in cui le due parabole si intersecano. A questo punto, con l'HOMO di DA divenuto degenere rispetto al LUMO di D+A-, può avere luogo il trasferimento di elettroni per effetto tunnel contro una barriera energetica rappresentata dall'energia di ionizzazione. Avvenuto il trasferimento di elettroni il sistema raggiunge quindi la configurazione geometrica finale dei prodotti.
In termini matematici, introducendo l'hamiltoniana per l'espressione della velocità della transizione elettronica, e rimandando ai riferimenti bibliografici per un approfondimento del calcolo, si ottiene l'equazione che esprime la costante cineticaket per la reazione di trasferimento di elettroni: