Il Teatro Albatros nacque negli anni '60 nel quartiere di Rivarolo di Genova, inizialmente denominato Il Ferroviario per la vicinanza con la stazione ferroviaria omonima e l'organizzazione di eventi dedicati ai dipendenti delle Ferrovie dello Stato. Nei successivi decenni divenne un polo culturale per città e la Valpolcevera.[2][3]
Fra il 2000 e il 2001, grazie al contributo di Regione Liguria e Provincia di Genova, il Teatro Albatros fu ristrutturato e affidato per dieci anni alla Compagnia teatrale I Carrogê, che sviluppò prevalentemente un cartellone dedicato alla tradizione teatrale in lingua genovese.[3] A partire dal 2011, dopo un ulteriore intervento di adattamento, il teatro fu adeguato a sala cinematografica digitale4K, dividendo le attività fra le proiezioni cinematografiche, l'organizzazione di concerti, eventi e conferenze, e operando anche come arena estiva.[2][14][15][16]
Nel 2014 la sala è stata intitolata a Giorgio Garré.[1][17] Nel 2018 la sala ha inaugurato una rassegna cinematografica in lingua spagnola, specificamente dedicata alla comunità latina cittadina.[18] Nel 2022 il teatro è stato sede del Premio Nazionale Piero Massa.[19][20]
Descrizione
La sala principale, ristrutturata nel 2001 e adeguata alla proiezione cinematografica digitale nel 2011,[14] dispone di 313 posti: 194 in platea, 111 in galleria, 8 piazzole per disabili.[1]
Cartellone
La sala cinematografica propone prime visioni e riproposizioni delle uscite principali della stagione.
Opera inoltre inoltre come sala teatrale, per l'organizzazione di eventi, conferenze culturali, spettacoli e concerti.[21]