Sweetest Thing

Sweetest Thing
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaU2
Pubblicazione19 ottobre 1998
Durata3:05
Album di provenienzaThe Best of 1980-1990
GenerePop rock
EtichettaIsland Records
ProduttoreSteve Lillywhite, Daniel Lanois, Brian Eno
FormatiCD
Certificazioni
Dischi d'oroAustralia (bandiera) Australia[1]
(vendite: 35 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 400 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[3]
(vendite: 15 000+)
U2 - cronologia
Singolo precedente
(1997)

Sweetest Thing è un brano musicale degli U2, originariamente pubblicato nel 1987 come b-side del singolo Where the Streets Have No Name. Il brano è stato in seguito registrato nuovamente e pubblicato come singolo per il greatest hits The Best of 1980-1990 nel 1998. La canzone ha raggiunto la vetta delle classifiche sia in Canada che in Irlanda, la seconda in Italia e la terza nel Regno Unito.

Il brano è stato scritto da Bono per scusarsi con sua moglie Alison Hewson per essersi dimenticato del suo compleanno durante le sessioni di The Joshua Tree[4]. Su richiesta di Alison, è stato utilizzato per raccogliere fondi per l'organizzazione umanitaria che si occupa dei bambini di Černobyl'.

Per promuovere il singolo nel 1998, la Island Records ha distribuito delle barrette di cioccolata Sweetest Thing, confezionate per sembrare un CD, in tutta Europa. Questi prodotti sono diventati degli oggetti molto ricercati fra i collezionisti nei primi anni del 2000.[5]

Video musicale

Nel video prodotto per Sweetest Thing e diretto da Kevin Godley, la frase "I'm sorry" (Mi dispiace) (ed alcune sue variazioni) può essere letta svariate volte nel corso del video. Nel video fanno una apparizione i Riverdance, i Boyzone, Steve Collins, gli Artane Boys Band, ed i Chippendales. Anche The Edge, Adam Clayton, Larry Mullen Jr., Norman Hewson (fratello di Bono), Dik Evans (fratello di The Edge), ed Ali Hewson, compaiono nel video, insieme agli U2.[6]

Fitzwilliam Street, la strada di Dublino dove è stato girato il video

Tracce

Versione 1

  1. Sweetest Thing (The Single Mix) – 3:00
  2. Twilight (Live from Red Rocks, June 5, 1983) – 4:29
  3. An Cat Dubh / Into the Heart (Live from Red Rocks, June 5, 1983) – 7:14

Versione 2

  1. Sweetest Thing (The Single Mix) – 3:00
  2. Stories for Boys (Live from Boston, March 6, 1981) – 3:02
  3. Out of Control (Live from Boston, March 6, 1981) – 4:25

Versione 3

  1. Sweetest Thing (The Single Mix) – 3:00
  2. With or Without You (Album version) – 4:56

Formazione

U2

Classifiche

Classifica (1998) Posizione
massima
Australia[7] 6
Austria[7] 7
Belgio (Fiandre)[7] 23
Belgio (Vallonia)[7] 33
Canada[8] 1
Europa[9] 3
Finlandia[7] 6
Francia[7] 18
Germania[7] 21
Irlanda[10] 1
Italia[11] 1
Norvegia[7] 4
Nuova Zelanda[7] 3
Paesi Bassi[7] 7
Regno Unito[12] 3
Spagna[13] 2
Stati Uniti[14] 63
Stati Uniti (adult alternative)[14] 4
Stati Uniti (alternative)[14] 9
Stati Uniti (mainstream rock)[14] 31
Svezia[7] 6
Svizzera[7] 28

Note

  1. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1998 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 13 maggio 2015.
  2. ^ (EN) Sweetest Thing, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 gennaio 2022.
  3. ^ (SV) U2 – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 13 maggio 2015.
  4. ^ (EN) Who's that woman at the beginning of the "Sweetest Thing" music video?, in Videography FAQ, U2faqs.com. URL consultato il 23 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).
  5. ^ (EN) Sweetest Thing Chocolate Bar, in U2 Collectibles and Memorabilia - Silver & Gold, U2Wanderer.org. URL consultato il 23 marzo 2007.
  6. ^ (EN) Who are all those extras in the "Sweetest Thing" music video?, in Videography FAQ, U2faqs.com. URL consultato il 23 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).
  7. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) U2 - Sweetest Thing, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  8. ^ (EN) Top Singles - November 9, 1998, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  9. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, in Billboard, 7 novembre 1998, p. 51. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  10. ^ (EN) Database, su irishcharts.ie, The Irish Charts. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  11. ^ Classifica settimanale WK 44 (dal 23.10.1998 al 29.10.1998), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  12. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 25 October 1998 - 31 October 1998, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  13. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  14. ^ a b c d (EN) U2 – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 12 ottobre 2014. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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