Suore di Sant'Anna di TiruchirappalliLe Suore di Sant'Anna di Tiruchirappalli (in inglese Sisters of St. Anne) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.A.T.[1] StoriaLe origini dell'istituto risalgono alla congregazione delle suore dell'Immacolata Concezione, avviata nel 1858 dal gesuita Alexis Canoz, vescovo missionario del Madurai, e destinata alle vedove; nel 1865 Canoz fuse le suore dell'Immacolata con l'altra congregazione che aveva istituito per il lavoro missionario, le suore dell'Addolorata, e ne affidò la direzione alle religiose francesi della Società di Maria Riparatrice, giunte in India nel 1860.[2] Nel 1876 le suore della Società di Maria Riparatrice tornarono in patria e nel 1877 Canoz separò il ramo delle vedove dalla congregazione dell'Addolorata, dando loro il nome di suore di Sant'Anna: la direzione dell'istituto fu affidata al gesuita Arnauld Pinsolle, considerato fondatore dell'istituto. Nel 1923 le suore di Sant'Anna iniziarono ad ammettere nella congregazione anche le non vedove.[2] L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 17 dicembre 1977.[2] Attività e diffusioneLe suore lavorano in asili, scuole, orfanotrofi, dispensari, case di riposo e centri di riabilitazione.[2] Oltre che in India, sono presenti in Iran, in Italia e in Libia;[3] la sede generalizia è a Tiruchirappalli.[1] Nel 2007 la congregazione contava 1.124 religiose in 187 case.[1] NoteBibliografia
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