Suore di Maria della Medaglia MiracolosaLe Suore di Maria della Medaglia Miracolosa (in sloveno Družba Marijinih Sester Čudodelne Svetinje) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla M.S.[1] StoriaLe origini dell'istituto risalgono all'associazione delle Vergini Infermiere, fondata in Slovenia il 16 luglio 1878 da Leopoldina Brandis, ispettrice delle Figlie della Carità, per l'assistenza domiciliare, anche notturna, agli ammalati: tale attività era, infatti, interdetta alle suore della sua congregazione.[2] La società fiorì sotto il governo del lazzarista Antonio Zdešar, che il 15 marzo 1926 riuscì a staccare definitivamente le Vergini Infermiere dalle Figlie della Carità e a costituirle in istituto autonomo: le suore di Maria della Medaglia Miracolosa furono canonicamente erette in congregazione religiosa e le loro costituzioni furono approvate dall'arcivescovo di Lubiana il 27 novembre 1940.[2] Dopo la seconda guerra mondiale la casa-madre fu dissolta, alle suore fu proibito di accettare novizie e quelle che lavoravano come infermiere negli ospedali statali furono licenziate. Nonostante le difficoltà, la congregazione continuò a svilupparsi e nel 1972 fu divisa in due province (slovena e croata).[2] L'istituto divenne di diritto pontificio nel 1977.[3] Attività e diffusioneLe suore si dedicano principalmente all'assistenza agli ammalati a domicilio e alla cura degli anziani.[2] Oltre che in Slovenia, sono presenti in Benin, in Bosnia ed Erzegovina, in Canada, Croazia, in Germania, in Italia, in Slovacchia e in Ucraina;[3] la sede generalizia è a Lubiana.[1] Alla fine del 2008 la congregazione contava 184 religiose in 29 case.[1] NoteBibliografia
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