Striscia progresso voloUna striscia progresso volo, in inglese flight progress strip, abbreviata in FPS,[1] è una piccola striscia di carta usata nel controllo del traffico aereo per annotare i dati di un aeromobile in volo e facilitare al personale controllore del traffico aereo la memorizzazione delle informazioni e delle autorizzazioni emesse. CaratteristicheLe strisce progresso volo hanno dimensioni standard di 21 cm di larghezza e 2,5 cm di altezza.[2] Quando devono essere utilizzate vengono inserite in un contenitore plastico e posizionate su di una rastrelliera sul bancone operativo del controllore, la cosiddetta "strippiera"; a questo punto le FPS sono pronte per essere compilate con i dati del volo da gestire. Nei moderni centri di controllo delle particolari stampanti pre-compilano i dati fondamentali degli aeromobili estraendoli direttamente dai piani di volo.[2] In alcune nazioni si utilizzano esclusivamente strisce progresso volo di colore bianco, ad esempio negli Stati Uniti e in Canada,[3] in altri paesi, al contrario, si preferisce differenziare i colori delle FPS a seconda della tipologia di traffico rappresentato, ad esempio aeromobile in arrivo, in partenza, in sorvolo o che operi localmente; queste procedure sono in vigore, ad esempio, nel Regno Unito[4] e in Italia.[5] In alternativa è possibile differenziare i voli VFR da quelli IFR utilizzando FTP di colori differenti, oppure distinguere in tal modo le strisce progresso volo di aeromobili lungo specifiche direttrici di traffico.[6] UtilizzoSebbene ogni striscia non possa rappresentare più di un singolo volo, la stessa striscia può essere utilizzata per più aeromobili che operano in formazione come unico traffico. Inoltre lo stesso volo può essere rappresentato su più FPS che saranno distribuite presso le postazioni operative di controllo incaricate di gestire i vari tratti di rotta percorsi da quel traffico.[2] I dati essenziali necessari alla gestione iniziale del volo sono trascritti sulla FPS; tali informazioni variano a seconda della tipologia di volo e delle procedure applicate dalle unità di controllo ma, comunque, comprendono come minimo il nominativo e il tipo dell'aeromobile, l'aeroporto di provenienza e quello di destinazione, la rotta e la quota richiesti. La striscia viene quindi disposta nella strippiera di un controllore non appena questi dovrà gestire il volo rappresentato e da qui rimossa non appena l'aeromobile non sia più sotto la responsabilità di tale operatore.[3] Sulla base delle comunicazioni ricevute dal pilota e delle istruzioni e autorizzazioni impartite, il controllore aggiornerà i dati riportati sulla FPS utilizzando particolari simbolismi e codici.[1] Le convenzioni impiegate nella compilazione delle strisce, la simbologia e il codice da utilizzare devono essere stabiliti dall'autorità competente per l'erogazione del servizio.[1] Alcuni simboli sono utilizzati per indicare che l'aeromobile rappresentato sulla striscia progresso volo ha ricevuto delle specifiche informazioni e autorizzazioni o sta volando una particolare procedura di volo o di avvicinamento strumentale. A titolo d'esempio:[6]
ConservazioneLe strisce progresso volo devono essere conservate per un periodo minimo di 90 giorni e possono essere distrutte solo se, durante tale lasso di tempo, non sia emersa la necessità di ulteriore conservazione. Il prolungamento del periodo minimo di conservazione di una FPS e il suo accantonamento, insieme a tutta la documentazione connessa con la gestione di un volo, potrebbe essere necessaria, ad esempio, per le investigazioni a seguito di incidenti, eventi di pericolo o disservizi.[7] EvoluzioneNei centri di controllo di ultima generazione, le FPS non sono cartacee ma rappresentate informaticamente direttamente sugli schermi radar e aggiornate dal controllore utilizzando tastiera e mouse oppure touch screen. In questo caso la striscia progresso volo viene chiamata strip elettronica.[1][8] Grazie alla loro economicità e versatilità le strisce progresso volo stampate su carta continuano a essere utilizzate anche laddove siano in uso le strip elettroniche, come sistema da utilizzarsi in via supplementare o in caso di emergenza o avaria dei sistemi informatici.[2] Si ritiene inoltre che l'uso delle FTP e il loro puntuale aggiornamento rappresenti un efficace sistema di comunicazione e di scambio di informazioni non verbali ad integrazione delle altre tipologie di coordinamenti fonetici o informatici.[9] Note
Voci correlateAltri progetti
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