Stefano Orlando
Stefano Orlando (Caronia, 6 novembre 1947 – Roma, 5 settembre 2022) è stato un generale italiano. BiografiaNato in Sicilia, dopo un'infanzia trascorsa ad Osimo, in provincia di Ancona, frequenta il 23º corso dell'Accademia Militare di Modena dal 1966 al 1968 e in seguito si laurea in Scienze Politiche. Entrato come ufficiale nei Carabinieri, nell'Arma ha trascorso una lunga carriera. Ha comandato la tenenza dei carabinieri di Chatillon, la compagnia di Catanzaro e in seguito il Gruppo di Bologna. Ha in seguito ricoperto incarichi di Stato Maggiore presso il Comando Generale dell'Arma a Roma. Successivamente, dal 1990 al 1999 è stato in servizio presso la Presidenza della Repubblica con Cossiga, e quindi dal 1999 al 2007, è stato Capo Dipartimento Analisi al SISDE e poi al servizio segreto militare (SISMI). Dal 2007 al 2008 è vice direttore del SISDE, poi AISI, fino a quando è posto alla guida del comando interregionale carabinieri Culqualber di Messina[1]. Nominato generale di Corpo d'Armata diviene Vice Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri dal 23 luglio 2009 al 14 giugno 2010[2]. Dal 15 giugno 2010 assume la carica di Comandante Interregionale Carabinieri "Podgora" di Roma[3]. Il generale Orlando lascia la Benemerita nel 2013 dopo 47 anni di servizio. Procedimenti giudiziariNel giugno 2002 finì agli arresti domiciliari a Potenza con l'accusa di rivelazioni di segreti d'ufficio e favoreggiamento[4]. Fu prosciolto da tutte le accuse nell'aprile dell'anno successivo. OnorificenzeNote
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