Stefano Jacini (1886-1952)
Conte Stefano Jacini (Milano, 3 novembre 1886 – Milano, 31 maggio 1952) è stato un politico e storico italiano, esponente della Democrazia Cristiana.
Nacque da Giovanni Battista Jacini e Carolina Cavi, primo di sei figli.
Nipote del Ministro Stefano Jacini, fu Ministro della Guerra nel Governo Parri. Fu in seguito eletto all'Assemblea Costituente e poi Senatore nella I Legislatura. Su invito di Ernesto Rossi, scrisse un opuscolo intitolato Federalismo e autonomie locali.
Fu, per Mondadori, traduttore in Italiano del romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Opere
- Un conservatore rurale della nuova Italia, Bari, Laterza, 1926
- Il tramonto del potere temporale, Bari, Laterza, 1931
- Storia del Partito Popolare Italiano, Milano, Garzanti Editore, 1951.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Jacini, Stefano, conte, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- JACINI, Stefano, conte, in Enciclopedia Italiana, II Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949.
- Jacini, Stéfano, cónte (1886-1952), su sapere.it, De Agostini.
- (IT, DE, FR) Stefano Jacini, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Giuseppe Ignesti, JACINI, Stefano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 61, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2004.
- Stefano Jacini, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- (EN) Opere di Stefano Jacini, su Open Library, Internet Archive.
- Stefano Jacini, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Stefano Jacini, su Senato.it - I legislatura, Parlamento italiano.
- Dati personali e incarichi nella Costituente, su legislature.camera.it, Camera dei Deputati. URL consultato il 3 agosto 2009.
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