Nato da Sebastiano Erardi e Paulica Xerri, sposò Caterina Buttigieg. Il figlio Alessio Erardi seguì le orme paterne. Anche il fratello più piccolo, Pietro Erardi, fu un artista minore nel campo della pittura.
Le sue opere possono essere considerate esempi del tardo manierismo o del primo barocco, familiarità acquisita con lo studio dei dipinti custoditi nelle chiese e nelle collezioni a Malta. Subì il fascino e l'influenza dalle opere d'elevato spessore come Caravaggio, Domenichino[1] e Guido Reni.
Favorito dal governo e dalle autorità ecclesiastiche, i suoi dipinti sono sparsi in molte chiese, edifici e collezioni di Malta e Gozo.[2] Aveva anche collegamenti con la Sicilia, Napoli e Roma che erano garantiti dall'Ordine di San Giovanni e dalla chiesa.
Tra i discepoli, oltre il figlio,[1] si ricordano don Carlo Gimach del Zebbug, Sigismondo Dimech.[3]
XVII, Martirio dei Santi Paolo, Giovanni e Giacomo della Compagnia di Gesù, dipinto su tela, opera custodita in una cappella minore.[11]
XVII secolo, Assunzione della Vergine, quadro titolare su tela, opera documentata nell'Oratorio degli Onorati sotto il titolo dell'Assunzione della Vergine.[12]
XVII secolo, Natività di Cristo, dipinto su tela, opera presente nella chiesa delle Anime Purganti.[13]
XVII secolo, Nostra Signora del Pilar, dipinto su tela, opera presente nella chiesa di Nostra Signora del Pilar.[14]
XVII secolo, Fuga della Sacra Famiglia in Egitto e Adorazione di Magi, dipinti su tela ispirati a simili soggetti di Giulio Romano, opere presenti nel cappellone del duomo di Nostra Signora.[22]
XVII secolo, Santa Caterina, dipinto su tela, opera presente nell'Oratorio del Santissimo Sacramento della insigne collegiata della Natività di Maria Vergine.[24]
XVII secolo, Beata Vergine Maria ritratta con San Giovanni Battista e le Anime Purganti, dipinto su tela, opera documentata nella collegiata dell'Immacolata Concezione di Cospicua.[31]