La stazione di Savona Marittima nota anche come Savona Mare[1], è lo scalo ferroviario portuale a servizio dell'omonima città collegato alla linea per Ventimiglia tramite una linea dedicata, considerata da Rete Ferroviaria Italiana come senza traffico.[2]
Storia
Nel 1869 vengono chiesti dal Parlamento italiano 2 milioni di lire per la costruzione della stazione marittima savonese[3][4].
Strutture e impianti
La stazione dispone di numerosi binari. 12 in area 1 e 7 in area 2 per la sosta e la movimentazione dei carri merci.
Movimento
Le manovre ferroviarie all'interno delle aree portuali vengono effettuate Mercitalia Shunting & Terminal (ex Serfer), le tradotte tra Savona Parco Doria e Savona Marittima e viceversa sono a cura sia di Trenitalia che di Serfer.
Note
- ^ Pietro Ugolini, Antonio Schizzi, "Porti e regione logistica del Nord Ovest", op. cit.
- ^ Fascicolo Linea 75, sez. 6.1.2/3.
- ^ Eredi Botta-Tipografi della camera dei deputati - palazzo vecchio, "Atti del Parlamento subalpino", op. cit.
- ^ Eredi Botta-Tipografi della camera dei deputati - palazzo vecchio, Rendiconti del Parlamento Italiano, Volume 4, op. cit.
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Circolazione, Fascicolo Linea 75, su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Genova. URL consultato il 17 maggio 2022.
- Pietro Ugolini, Antonio Schizzi, "Porti e regione logistica del Nord Ovest", 2006
- Eredi Botta-Tipografi della camera dei deputati - palazzo vecchio, "Atti del Parlamento subalpino", seconda edizione ufficiale, 13 luglio-25 agosto 1870
- Eredi Botta-Tipografi della camera dei deputati - palazzo vecchio, Rendiconti del Parlamento Italiano, Volume 4, seconda edizione ufficiale, 13 luglio-25 agosto 1870