Stazione di Pisogne

Pisogne
stazione ferroviaria
Lato campagna del fabbricato viaggiatori
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàPisogne
Coordinate45°48′23.82″N 10°06′20.23″E
Lineeferrovia Brescia-Iseo-Edolo
Storia
Stato attualein uso
Anno attivazione1907
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari5
GestoriFerrovienord
OperatoriTrenord
Interscambiautobus interurbani

La stazione di Pisogne è una stazione ferroviaria della linea Brescia-Iseo-Edolo a servizio dell'omonimo comune.

È gestita da Ferrovienord.

Storia

Il posizionamento della stazione, del piazzale ferroviario e dei fabbricati relativi fu stabilito da una convenzione tra il comune di Pisogne e la Società Nazionale Ferrovie e Tramvie (SNFT) sottoscritta l'11 aprile 1905. In essa si stabiliva che si sarebbe proceduto a costruire un ramo ferroviario, lungo circa un chilometro, diretto dalla stazione al lago e si sarebbe proceduto alla rettificazione del percorso del torrente Trobiolo[1].

Fu aperta al servizio l'8 luglio 1907 assieme alla tratta ferroviaria Iseo-Pisogne, primo tronco della ferrovia camuna che sarebbe giunta fino a Edolo[2][3]. La stazione fu capolinea di un breve servizio Iseo-Pisogne, gestito dalla SNFT, fino al 13 agosto: da quel giorno, grazie a un accordo con le Ferrovie dello Stato (FS), fu possibile effettuare il servizio passeggeri fino al capoluogo senza trasbordo a Iseo, utilizzando materiale dell'ente statale[4]. La cerimonia inaugurale della stazione e del tronco ferroviario si tenne invece il 22 settembre[5]. La SNFT assunse direttamente la gestione della relazione solo dal 1º novembre[6].

Il 30 dicembre 1907, con l'apertura al servizio pubblico del tronco della linea camuna fino a Breno, la stazione divenne capolinea anche di una breve relazione Pisogne-Breno, separata dalla precedente[7]. Il 1º febbraio 1908, con l'introduzione del nuovo orario definitivo della SNFT, le due relazioni furono unificate[8].

Strutture e impianti

Il magazzino merci nel 2009

Il fabbricato viaggiatori è stato costruito nello stile delle stazioni secondarie di prima classe della SNFT costruite sulla Iseo-Edolo e infatti è simile a quelli delle stazioni di Iseo, Breno e Edolo[9].

Il piazzale è composto dal binario di corsa della linea ferroviaria e da due binari di raddoppio, per incroci e precedenze, lunghi entrambi 211 m. Lo scalo merci è situato a fianco della linea ferroviaria, a nord del fabbricato viaggiatori, ed è dotato di due binari tronchi, lunghi rispettivamente 165 m e 86 m, di un piano caricatore e di un magazzino[10].

I binari a servizio passeggeri sono dotati di due banchine: quella a servizio del primo binario è lunga 90 m, mentre quella a servizio del secondo e del terzo binario è lunga 180 m. Gli attraversamenti sono a raso[11].

Fino agli anni 2010, era presente anche un quarto binario in asse al fabbricato viaggiatori, di scalo, che era raccordato all'imbarcadero di Pisogne per i servizi di trasporto cumulativo su chiatta verso Castro di Lovere.

Movimento

La stazione è servita dai treni RegioExpress (RE) Brescia-Edolo e dai treni regionali (R) Brescia-Breno/Edolo, eserciti da Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia. È anche capolinea di una coppia di treni studenteschi diretti a Brescia[12].

Pisogne è una destinazione di tutti gli itinerari del servizio turistico Treno dei sapori[13].

Servizi

  • Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa
  • Servizi igienici

Interscambi

  • Fermata autobus

Note

  1. ^ Pennacchio (2006), p. 156.
  2. ^ L’apertura dell’esercizio della nuova linea Iseo-Pisogne, in Il Cittadino di Brescia, 9 luglio 1907, p. 3.
  3. ^ L’inaugurazione della ferrovia Iseo-Pisogne, in La Provincia di Brescia, 9 luglio 1907, p. 4. Il primo giorno di esercizio della Iseo-Pisogne, in La Sentinella Bresciana, 9 luglio 1907, p. 3.
  4. ^ Sulla Brescia-Pisogne, in La Provincia di Brescia, 13 agosto 1907, p. 3. Da Brescia a Pisogne e Cividate, in La Sentinella Bresciana, 15 agosto 1907, p. 3.
  5. ^ Pisogne a Zanardelli - L'inaugurazione del tronco ferroviario Iseo-Pisogne, in La Provincia di Brescia, 23 settembre 1907, p. 3.
  6. ^ Importanti notizie ferroviarie, in La Provincia di Brescia, 27 ottobre 1907, p. 2.
  7. ^ Ferrovia Camuna. L’orario pel nuovo tronco Pisogne-Breno, in Il Cittadino di Brescia, 29 dicembre 1907, p. 2. Ferrovia Brescia-Iseo - Iseo-Edolo, in La Provincia di Brescia, 29 dicembre 1907, p. 4. Orario del tronco Pisogne-Breno, in La Sentinella Bresciana, 29 dicembre 1907, p. 3.
  8. ^ Ferrovie Brescia-Iseo – Iseo-Edolo. Orario 1. Febbraio 1908, in Il Cittadino di Brescia, 26 gennaio 1908, p. 4. Ferrovia Brescia-Iseo-Breno, in La Provincia di Brescia, 25 gennaio 1908, p. 2. L’orario della Brescia-Iseo-Breno, in La Sentinella Bresciana, 25 gennaio 1908, p. 3.
  9. ^ Pennacchio (2006), p. 300.
  10. ^ Fascicolo linee 2020, p. 74 e p. 82.
  11. ^ Fascicolo linee 2020, p. 74.
  12. ^ Trenord, Quadro orario 187. Brescia-Iseo-Edolo valido da domenica 9 giugno 2024 (PDF), su trenord.it (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2024).
  13. ^ Area3V - ToBe, Itinerari - Treno dei Sapori, su trenodeisapori.area3v.com (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2024).

Bibliografia

  • Mauro Pennacchio, La meccanica viabilità - La ferrovia nella storia del lago d'Iseo e della Vallecamonica, Marone, Circolo culturale Guglielmo Ghislandi - Fdp Editore, 2006, ISBN 88-902714-0-X.
  • Ferrovienord, Fascicolo Linee. Edizione 2020.

Altri progetti