Stazione di Pergola

Pergola
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàPergola
Coordinate43°32′58.56″N 12°49′59.52″E
LineeUrbino-Fabriano
Storia
Stato attualeIn uso (traffico turistico)
Attivazione1895
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, terminale (in origine passante)
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee urbane

La stazione di Pergola è una stazione ferroviaria posta lungo la ferrovia Urbino-Fabriano a servizio di Pergola.

Storia

La stazione venne inaugurata il 28 aprile 1895 insieme al tronco Pergola-Fabriano della ferrovia Urbino-Fabriano.[1] Negli anni la stazione venne interessata da ritrovamenti archeologici.[2][3]

Il 20 settembre 1898 venne collegata con Urbino a seguito del completamento della linea Urbino-Fabriano[1].

Nel 1944, durante il secondo conflitto mondiale, la linea venne seriamente danneggiata dall'esercito tedesco in ritirata, inoltre da quell'anno la tratta Fermignano-Pergola non venne più riattivata lasciandola in completo abbandono. Al termine del conflitto, la stazione venne riattivata il 20 maggio 1947 contestualmente con la tratta da Fabriano.[1]

Il 13 novembre 2013 la linea e la stessa stazione (intanto declassata a fermata) vennero chiuse al traffico a causa di piccolo dilavamento di massicciata, avvenuto nei pressi della fermata di Monterosso Marche.

Il 26 settembre 2021, grazie a Fondazione FS Italiane e Rete Ferroviaria Italiana, autori dei lavori di riattivazione e manutenzione sulla linea su commissione della Regione Marche, la stazione è stata riaperta al traffico in veste turistica[4] e interessata da treni in partenza da Ancona per Fabriano, Sassoferrato e infine Pergola.

Strutture e impianti

La stazione è dotata di un fabbricato viaggiatori su due livelli, chiuso e senza servizi offerti ai viaggiatori.

All'interno della stazione si contano due binari passanti, che si riuniscono poco dopo per terminare tronchi. A servizio dei due binari vi sono due banchine collegate tramite un attraversamento a raso sui binari. In passato vi erano anche alcuni binari tronchi e un fabbricato per lo scalo merci, tale servizio non viene più effettuato. Per la riapertura della linea ai treni storici è stato rinnovato l'armamento del binario usato per l'inversione della locomotiva, riattivati i deviatoi dove si riuniscono i due binari, rinnovate le banchine, ritinteggiato il fabbricato viaggiatori con l'installazione di un nuovo impianto d'illuminazione.

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che classifica la stazione nella categoria "bronze".

Movimento

Da settembre 2021 la stazione è interessata da treni turistici organizzati da Fondazione FS Italiane in partenza da Ancona per Fabriano, Pergola e ritorno.

Note

  1. ^ a b c Claudio Cerioli, Da Camerino al mondo, op. cit.
  2. ^ Notizie degli scavi di antichità, op. cit.
  3. ^ Suasa Sénonum, op. cit.
  4. ^ Merisio, pp. 116-117.

Bibliografia

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 105, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  • Claudio Cerioli, Ferrovia Fabriano-Pergola-Urbino Ferrovia Subappennina, in Da Camerino al mondo, ETR, Salò (BS), 1985, pp. 65-71. ISBN 88-85068-20-0
  • Notizie degli scavi di antichità, Tip. della R. Accademia dei Lincei, 1892.
  • Gello Giorgi, Suasa Sénonum: con un cenno sui paesi sorti alle dipendenze del municipio romano nella valle del Cesano in area dell'Ager gallicus e con il dizionario delle località archeologiche della stessa valle, Istituto saveriano missioni estere, 1953.
  • Società botanica italiana, Informatore botanico italiano, Volumi 30-31, 1998.
  • Luca Merisio e Antonio Polito, Indice delle illustrazioni, in Italia della nostra gente - Treni ad altra velocità, Roma, Ecra - Edizioni del Credito Cooperativo, 2023.

Voci correlate