L'11 dicembre 1938, il capolinea della ferrovia fu arretrato a Malnate[3] in conseguenza degli eventi correlati con la seconda guerra mondiale; l'anno successivo la ferrovia venne attestata a Castiglione Olona. In conseguenza di ciò il traffico passeggeri diminuì, per essere definitivamente soppresso nel 1952[4], lasciando alla stazione la sola funzione di scalo per le merci.
Il 16 luglio 1977 la linea, e con essa la stazione di Fagnano Olona, venne definitivamente soppressa[5].
Il fabbricato viaggiatori, ormai fatiscente, fu demolito nel 1992[6].
Strutture e impianti
La stazione disponeva, oltre al binario di corsa e a quello di raddoppio, da un tronchino per le merci posto a sinistra rispetto al fabbricato viaggiatori[7][8].
Note
^G. Gazzola, La ferrovia della Valmorea, op. cit., p. 19.
^Lo schema presente nella ciatata pubblicazione, che descrive un solo binario passante, risulta difforme rispetto alle risultanze fotografiche.
Bibliografia
Giovanni Cornolò, Cento anni di storia... delle Ferrovie Nord Milano, Trento, Globo Edizioni, 1979.
FENIT 1946 1996, FENIT - Roma, 1996.
Franco Castiglioni, Il treno in Valmorea, in I Treni, n. 101, febbraio 1990, p. 28.
Giorgio Gazzola, Marco Baroni, La ferrovia della Valmorea, Regione Lombardia, 2008. Scaricabile gratuitamente su www.lavoro.regione.lombardia.it.
Paolo Ladavas, Fabio Mentesana, Valle Olona Valmorea. Due nomi, una storia. La ferrovia Castellanza-Mendrisio. Editoriale del Garda, 2000. ISBN 88-85105-08-4