Gli Starset sono stati fondati nel 2013 da Dustin Bates, già cantante dei Downplay.[4][5] Nel gruppo, Bates ricopre il medesimo ruolo, occupandosi inoltre delle parti di tastiera e della composizione.[6]
Il 26 gennaio 2016 il produttore Rob Graves ha annunciato l'inizio della produzione del secondo album del gruppo.[11] Nello stesso anno gli Starset si sono esibiti in Europa in qualità di artisti d'apertura ai Breaking Benjamin.[12]
Il 4 novembre 2016 viene pubblicato il singolo Monster,[13] seguito il 16 dello stesso mese dal video musicale del brano Satellite.[14] I due brani hanno anticipato l'uscita del secondo album Vessels, avvenuta il 20 gennaio 2017.[13]Satellite è stato in seguito pubblicato come singolo l'8 agosto 2017.[15]
Durante il 2018 il gruppo ha tenuto una nuova tournée e, contemporaneamente, Bates ha annunciato il progetto paralleloelettronico MNQN,[16] pubblicando l'album omonimo il successivo 5 aprile 2019.[17] Il 2 aprile gli Starset hanno firmato un contratto discografico con la Fearless Records e pubblicato il video per il brano Ricochet,[18] estratto come terzo singolo il 25 dello stesso mese.
Il 17 agosto 2018 è stata pubblicata per il download digitale una nuova versione del singolo Bringing It Down, volta ad anticipare la riedizione di Vessels uscita il 28 settembre.[19] La riedizione presenta un secondo disco contenente versioni acustiche e remix dei brani della versione originale più una reinterpretazione di Love You to Death dei Type O Negative.[20]
Divisions e Horizons (2019-2022)
Il 13 maggio 2019 gli Starset hanno annunciato di intraprendere una nuova tournée negli Stati Uniti d'America volta a promuovere il loro terzo album in studio, la cui data di pubblicazione è stata fissata al 13 settembre dello stesso anno.[21] Intitolato Divisions, l'album è stato anticipato dall'uscita di quattro singoli pubblicati a cadenza settimanale (tra cui Manifest)[22] ed è entrato nella top 40 della Billboard 200 statunitense.[23]
Per la promozione del disco il gruppo ha intrapreso una tournée europea tra febbraio e marzo 2020,[24] tuttavia interrotta a causa del diffondersi della pandemia di COVID-19, che ha compromesso l'intera tournée statunitense originariamente prevista tra maggio e luglio di quell'anno.[25] Ad aprile è stato pubblicato il quinto singolo Trials,[26] seguito a maggio dal relativo video.[27]
Il 26 aprile è stato presentato il singolo Infected,[28] mentre a luglio è stata annunciata una tournée statunitense prevista tra novembre e dicembre dello stesso anno.[29] Il 10 settembre, con la pubblicazione del singolo The Breach, gli Starset hanno rivelato i dettagli relativi al quarto album in studio, intitolato Horizons e uscito il 22 ottobre 2021.[30] Ad anticiparne la sua uscita sono stati anche i singoli Leaving This World Behind e Earthrise, resi disponibili rispettivamente il 24 settembre e l'8 ottobre.[31][32]
Tra novembre e dicembre 2021 gli Starset hanno intrapreso un'estesa tournée nordamericana,[33] durante la quale è stato aggiunto alla formazione il polistrumentista Cory Juba alla tastiera e alla chitarra. Tra febbraio e marzo 2022 il gruppo avrebbe dovuto esibirsi anche in Europa insieme ai Vola come artisti di supporto,[34] decidendo tuttavia di posticiparlo all'anno seguente a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di COVID-19.[35] Nell'estate 2022 si è svolta una seconda tournée nordamericana, partita a Kansas City il 25 maggio e terminato a Cadott il 16 luglio.[36]
Nel 2024 gli Starset sono tornati sulle scene musicali attraverso la tournée Immersion: The Final Chapter, svoltasi negli Stati Uniti d'America (inizialmente in primavera e in seguito anche in tarda estate) e in Europa (autunno).[38][39][40]
Contemporaneamente sono stati pubblicati nuovi singoli, volti ad anticipare il quinto album di inediti. I primi due, Brave New World e Degenerate, presentati rispettivamente a maggio e luglio,[41] hanno segnato una nuova direzione musicale per gli Starset, con una maggiore integrazione di elementi pesanti negli arrangiamenti e screaming da parte di Bates.[42]
^(EN) Reggie Edwards, Starset: Transmissions review, su The Front Row Report. URL consultato il 16 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2014).
^(DE) Thomas Vogel, Torsten Schäfer, Thomas Abresche, Jörn Karstedt, Peter Heymann, Kai Reinbold, Thomas Pilgrim, Kym Gnuch, Erik Rössler, Medusa, Soundcheck, vol. 22, n. 1, Sonic Seducer, 2015, p. 75.
^(EN) Rock Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 3 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2020).
^(ES) Starset Estrenan El Videoclip De "Trials", su fotoconciertos.com, 21 maggio 2020. URL consultato il 21 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2020).