Stabilizzazione dei terreniLa stabilizzazione di un terreno incoerente ha come scopo quello di migliorarne le proprietà meccaniche (attrito interno, coesione, ecc.) al fine di aumentarne le capacità portanti e di ridurne i cedimenti. StoriaL'aggiunta di calce nei terreni per migliorarne le proprietà meccaniche era una procedura già adottata dall'antichità ad esempio per la costruzione della Muraglia cinese e dagli antichi romani per la costruzione della via Appia. Le prime ricerche scientifiche sulla stabilizzazione dei terreni mediante leganti per impieghi stradali furono eseguite negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale ProcedimentiLa stabilizzazione può essere attuata con diversi procedimenti:
Il procedimento chimico è in aggiunta ad una normale stabilizzazione granulometria, con lo scopo di fissare il contenuto di acqua e quindi la coesione nonché di abbassare il punto di congelamento nel caso climi freddi. Per la stabilizzazione dei terreni si usano anche dei materiali geosintetici che con la loro forma a griglia riescono a confinare le particelle di terreno compattandole. Voci correlate |