Sonatrach
Sonatrach (acronimo di "Società Nazionale per la ricerca, la produzione, il trasporto, la trasformazione e la commercializzazione degli idrocarburi") è un'azienda di stato algerina creata il 31 dicembre 1963. È una delle principali aziende petroliere al mondo ed è la più importante società per azioni africana.[1] Dopo aver sviluppato e consolidato la raffinazione del petrolio in Algeria, negli anni 2000 ha iniziato la sua espansione all'estero sotto forma di collaborazioni con la francese Total, la britannica BP e l'italiana Eni. Il 9 maggio 2018 annuncia di aver raggiunto l'accordo per l'acquisizione della raffineria di Augusta dalla Esso Italiana[2]. StoriaSonatrach nasce il 31 dicembre 1963, con l'obiettivo principale di occuparsi del trasporto e il commercio degli idrocarburi e svilupparsi progressivamente negli altri settori dell'attività petroliera. Nel 1964 Sonatrach si lancia nella costruzione del primo oleodotto algerino, l'OZ1, lungo 805 km. Nel 1965 vengono effettuate tre perforazioni e l'oleodotto OZ1 entra in funzione. Nel 1971, a seguito della politica di nazionalizzazione degli idrocarburi, portano Sonatrach ad estendere le proprie attività nel campo del gas e dei giacimenti di metano. Il 1981 è l'anno dell'entrata in funzione del complesso di liquefazione (GL2Z), con una capacità di trattamento di 13 miliardi di metri cubi/anno. Nel 1983 il gasdotto "Enrico Mattei" entra in funzione per alimentare l'Italia e la Slovenia, via la Tunisia, con una capacità di oltre 32 miliardi di metri cubi l'anno. Nel 1996 entra in funzione il gasdotto Africa-Europa per alimentare la Spagna e il Portogallo, via il Marocco. Nel 2016 Sonatrach ed ENI hanno firmato un accordo per l'esplorazione offshore di nuovi giacimenti di gas e petrolio. Nell'aprile 2018 Sonatrach annuncia l'acquisizione della raffineria di Augusta (ex RASIOM ed ex Esso) e dei tre depositi carburante di Augusta, Palermo e Napoli[2]. Nel marzo 2022 Sonatrach ed Eni hanno effettuato un'importante scoperta di petrolio e gas durante la perforazione del pozzo HDLE-1 situato nella concessione di Zemlet el Arbi nel bacino di Berkine nel Grande Erg Orientale.[3] Il 26 maggio 2022 Sonatrach ed Eni hanno firmato a Roma un memorandum d'intesa volto ad accelerare lo sviluppo dei giacimenti di gas in Algeria e la decarbonizzazione tramite idrogeno verde.[4] AttivitàTra le attività principali di Sonatrach vi sono:
Cronologia presidenti
Il logoIl logo dell'azienda è stato disegnato dal famoso fumettista francese Siné nel 1967. Fu lui a scegliere l'arancio ed il nero per l'identità grafica dell'allora nascente Sonatrach. Note
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