Società Economica di BasilicataLa Società economica di Basilicata (nota anche come Real Società Economica di Basilicata) fu ente parastatale attivo dal 1812 al 1866 in Basilicata, prima come provincia del Regno di Napoli (fino al 1817) e poi del Regno delle Due Sicilie (fino al 1860) e del Regno d'Italia. StoriaLa Società venne fondata, insieme alle altre delle relative province, nel 1812 da Gioacchino Murat come rivisitazione della precedente Società di Agricoltura della stessa provincia.
Inizialmente la società ebbe vita più di nome che di fatto, non essendovi prove documentarie di regolari riunioni dei soci né di attività di sorta.
Dopo i fatti del 1820 l'intendente di Potenza stimolò l'attività della società di Basilicata, provincia rimasta esclusa dalle opere di bonifica intraprese nel Regno delle Due Sicilie. Dopo l'Unità nazionale, nel 1866 la Società fu sciolta per far confluire i soci, a seconda del caso, nei neo costituiti Comizi Agrari o nella locale Camera di Commercio. Bibliografia
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