Deriva dal latino Sixtus, un nome portato da cinque papi[3][4]. I primi tre avevano in realtà un nome greco, Ξυστός (Xystos) che, derivante da xyein ("grattare"), vuol dire "levigato", "liscio"[2][4]. Per estensione, il nome può assumere anche il significato di "rasato": nel caso dei tre papi, Xystos potrebbe essere stato un nome adottato in riferimento alla tonsura, simbolo della vita religiosa, il che spiegherebbe anche la prevalenza del nome nei primi 500 anni di pontificato[4].
Nel caso del primo papa, la forma latina del nome, Xystus, venne cambiata a posteriori (da autori come Ireneo nella sua Adversus haereses) in Sixtus (una variante di Sextus, "Sesto"[3]), facendo un gioco di parole sul fatto che si trattava del "sesto [papa] dopo gli apostoli"[4]. Il secondo e il terzo papa ebbero anch'essi il loro nome cambiato post-mortem per uniformarlo a quello del primo, mentre gli ultimi due assunsero direttamente il nome Sixtus, ereditandolo dai predecessori[4].
Onomastico
L'onomastico viene festeggiato, solitamente, il 3 aprile, in onore di san Sisto I, settimo papa e martire a Roma[5]; si ricordano altri santi con questo nome, fra i quali, alle date seguenti:
7 agosto (Chiesa cattolica) o 10 agosto (Chiesa ortodossa), san Sisto II, papa e martire con altri compagni a Roma[5]