Sinan ibn ThabitSinān ibn Thābit ibn Qurra (in arabo سنان بن ثابت بن قرة?; Baghdad, 880 ? – Baghdad, 943 ?) è stato un medico e matematico siro, di religione mandea. BiografiaEra figlio di Thābit ibn Qurra e padre di Ibrahim ibn Sinan, apparteneva alla comunità Sabea di religione mandea. Crebbe nell'ambiente di corte del califfo abbaside aal-Muʿtaḍid, di cui il padre era astronomo ufficiale, e in quello del suo successore, il figlio al-Muktafi. Quando nel 908 fu al-Muqtadir a diventare califfo, per Sinān arrivarono le prime rilevanti soddisfazioni, perché fu affidata a lui la responsabilità di dirigere e coordinare i nosocomi e tutte le attività ufficiali di medicina nella capitale del califfato, in cui era attivo, dall'epoca almeno di al-Maʾmūn, un centro assai avanzato di conoscenza scientifica e medica, che viene ricordato con l'espressione araba Bayt al-Ḥikma (Casa della Sapienza). La morte nel 932 di al-Muqtadir e l'ascesa al trono di al-Qāhir creò crescenti problemi a Sinān, dal momento che il nuovo Califfo prese a perseguitare i Sabei, nonostante il Corano annoverasse costoro nell'Ahl al-Kitāb, al pari di ebrei e cristiani, verso i quali non era lecito effettuare indebite pressioni perché si convertissero all'islam. Sinān fu infine costretto a cercare riparo in Khorasan ma, quando due anni dopo (934), al-Qāhir morì, il suo successore al-Rāḍī abbandonò la politica intollerante di al-Qāhir e Sinān poté così tornare a Baghdad. Quando nel 940 Ibn Rāʾiq morì, Sinān si trasferì prudenzialmente a Wāsiṭ, sul Tigri. Fu autore di un'opera di politica, modellata sulla Repubblica di Platone, che gli provocò le critiche, forse non del tutto spassionate, di al-Mas'udi. Critiche che invece non ebbero i suoi trattati di matematica, tra cui si ricordano Sui triangoli e Sugli elementi della geometria di Archimede. Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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