Silvana MajaSilvana Maja (Napoli, 21 maggio 1963 – Napoli, 21 gennaio 2019[1][2][3]) è stata una regista, scrittrice e giornalista italiana. BiografiaÈ nata e vissuta a Napoli dove ha studiato giurisprudenza e sociologia della comunicazione. Figlia di un professore di lettere e di una casalinga, è la seconda di cinque figli. Fin da piccola mostra interesse per la fotografia e impara l'uso della camera oscura. A sedici anni inizia a lavorare come fotoreporter per la CGIL di Napoli, documentando le manifestazioni di lotta e, negli anni a venire, le condizioni delle lavoratrici dell'Italia meridionale, dell'India e del Sud-Est asiatico per il mensile femminista Mille e una donna. Nel 1990 collabora come addetto stampa per il GID (Gruppo Interparlamentare Donne) di Camera e Senato. Negli anni successivi, dopo lo scioglimento del GID, diviene assistente legislativa per le deputate di centro-sinistra dell'Ufficio di Presidenza della Camera continuando ad occuparsi prevalentemente di iniziative e progetti che riguardano le donne. Dal 1991 scrive per alcuni quotidiani e riviste (Il Mattino, Il Roma, l'Unità, Il Salvagente, Panorama, Il Diario, Time Out, Noi Donne, Leggendaria). Nel 1994 inizia a girare con la videocamera fino a scegliere più tardi, come sua attività prevalente, quella di filmmaker. Nel 1997 si trasferisce a Roma. Fonda, con artisti e scrittori, "Studiaperti & Artisti Associati", un gruppo con il quale progetta eventi e manifestazioni culturali. Dal suo romanzo Ossidiana, dedicato alla pittrice napoletana Maria Palliggiano morta suicida nel 1969, scrive la sceneggiatura con il regista e sceneggiatore Rolando Stefanelli e, nel dicembre 2003, ottiene il finanziamento e il riconoscimento di Interesse Culturale Nazionale per l'opera prima cinematografica, film che dirige nel 2006[4]. Realizzò documentari storici e girò per il web molte clip di cronaca politica. Dal 2016 iniziò la collaborazione con le Università di Napoli e Roma. Filmografia
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Note
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