Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo "A Woman of the Iron People" di Eleanor Arnason, pubblicato in Italia con questo titolo, vedi Sigma Draconis (romanzo).
Trattandosi di una stella molto simile al Sole e particolarmente vicina, è oggetto di ricerche (finora senza successo) volte a scoprire eventuali pianeti orbitanti attorno ad essa. È anche un obiettivo del Terrestrial Planet Finder, un progetto della NASA per scoprire pianeti di tipo terrestre, e del Space Interferometry Mission, progetti entrambi sospesi a tempo indefinito.
Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale. La sua posizione è fortemente boreale e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero nord, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero sud la sua visibilità è invece limitata alle regioni tropicali e equatoriali, infatti avendo una declinazione pari a 69° 39′ risulta invisibile più a sud del parallelo 20°S. La sua magnitudine pari a 4,7 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso. La stella è situata poco a sud-ovest di ε Draconis, in direzione di δ Draconis.
Caratteristiche fisiche
Sigma Draconis è una nana gialla di classe G9 V, precedentemente classificata di tipo K0. È un po' più piccola e fredda del Sole, con una massa dell'89% di quella del Sole, un raggio del 79% e una luminosità del 43% di quella della nostra stella[1][2]. Basandosi sull'attività cromosferica e sulla velocità di rotazione risulta un'età paragonabile a quella del Sole o poco inferiore; le stime variano da 3,7 a 4,7 miliardi di anni, anche se prendendo in considerazione vari modelli e diversi altri studi le stime sull'età spaziano da 0,3 a 9,2 miliardi di anni[1]. Pare carente di metalli, cioè di elementi più pesanti dell'elio, la loro presenza è infatti il 63% di quelli presenti nel Sole[2].
Un eventuale pianeta, non ancora scoperto, dovrebbe trovarsi ad una distanza compresa tra 0,557 e 1,016 UA per trovarsi nella zona abitabile, dove è possibile l'esistenza di acqua liquida in superficie, con una distanza considerata preferenziale attorno a 0,65 UA[1].