Shibkovite
La shibkovite (simbolo IMA: Sko[10]) è un minerale della famiglia dei ciclosilicati molto raro appartenente al gruppo della milarite con la composizione chimica idealizzata K2Ca2(Zn3Si12)O30[2] e quindi chimicamente un silicato di potassio-calcio-zinco. Etimologia e storiaLa shibkovite è stata scoperta nelle morene del ghiacciaio Dara-i-Pioz nei monti Alaj in Tagikistan e descritta nel 1998 come un nuovo minerale del gruppo della milarite. Il minerale è stato chiamato così in onore dei geologi russi Viktor Sergeyevich Shibkov (1926-1992) e Nikolai Viktorovich Shibkov (1951-1991), padre e figlio, attivi nelle zone orientali della Russia asiatica.[4][5] ClassificazionePoiché la shibkovite è stata riconosciuta come minerale indipendente solo nel 1997, non è ancora elencata nell'ottava edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è obsoleta dal 1977. Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) secondo Stefan Weiß, che è stata rivista e aggiornata l'ultima volta nel 2018 ed è strutturata secondo questa vecchia edizione di Strunz, al minerale è stato assegnato il sistema e al minerale nº VIII/E.22-137. In questa Sistematica ciò corrisponde alla classe dei "silicati e germanati" e quindi alla sottoclasse dei "ciclosilicati", dove la shibkovite insieme ad agakhanovite-(Y), almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiosite, dusmatovite, eifelite, emeleusite, faizievite, friedrichbeckeite, klöchite, lipuite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, sogdianite, sugilite, trattnerite, yagiite e yakovenchukite-(Y) forma il gruppo "Sei anelli doppi [Si12O30]12– - gruppo della milarite-osumilite" con il sistema nº VIII/E.22.[11] La nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è stata aggiornata l'ultima volta dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2024,[12] classifica la shibkovite nella classe "9.C Ciclosilicati"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura degli anelli, in modo che il minerale possa essere trovato nella sottoclasse "9.CM [Si6O18]12- anelli doppi con 6 membri (sei doppi anelli)" in base alla sua struttura. Insieme ad almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiosite, dusmatovite, eifelite, friedrichbeckeite, klöchite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, shibkovite, sogdianite, sugilite, trattnerite e yagiite forma il "gruppo della milarite" con il sistema nº 9.CM.05.[1] Anche la sistematica dei minerali secondo Dana, che viene utilizzata principalmente nel mondo anglosassone, classifica la shibkovite nella classe dei "silicati e germanati" e da lì nella già più finemente suddivisa sottoclasse dei "ciclosilicati: anelli condensati". Qui è nel "gruppo della milarite-osumilite" con il sistema nº 63.02.01a all'interno della sottosezione "Ciclosilicati: anelli condensati a 6 membri". ChimicaLa shibkovite è l'analogo del potassio-calcio della klöchite o della dusmatovite o l'analogo potassio-zinco della milarite; la composizione misurata dalla località tipo è: dove tra parentesi quadre è riportato il numero di coordinazione della rispettiva posizione nella struttura cristallina.[4][5] Lo studio della shibkovite prodotta sinteticamente con la composizione ha mostrato che le condizioni di cristallizzazione come la pressione, la temperatura e il contenuto d'acqua della fase fluida determinano se e quanta acqua cristallina è incorporata nei minerali con una struttura milarite.[13] Abito cristallinoLa shibkovite cristallizza nel sistema esagonale nel gruppo spaziale P6/mcc (gruppo nº 192) con i parametri del reticolo a = 9,970 Å e c = 14,130 Å oltre a due unità di formula per cella unitaria.[4][6] La shibkovite è isotipica della milarite, il che significa che cristallizza con la stessa struttura della milarite. La posizione C coordinata 12 volte è completamente occupata dal potassio (K+). La posizione B coordinata di 9 volte è occupata anche dal potassio (K+) più della metà. Il calcio (Ca2+), il manganese (Mn2+), il sodio (Na+) e il ferro (Fe2+) riempiono la posizione A coordinata 6 volte. Insieme all'eifelite, che appartiene anch'essa alle milariti, è uno dei pochi minerali che incorpora quantità significative di sodio in posizioni coordinate ottaedriche. La posizione T2 coordinata tetraedrica contiene solo zinco (Zn2+). La posizione T1, che costruisce i 6 doppi anelli, contiene solo silicio (Si4+).[6] Origine e giacituraLa shibkovite si forma in pegmatiti ricche di alcali e scarse d'acqua a bassa pressione (<2 kbar) e temperature medie intorno a 450-500 °C.[14] L'unica presenza documentata della shibkovite è la sua località tipo, il ghiacciaio Dara-i-Pioz nei monti Alaj in Tagikistan,[15][16] dove si trova nelle rocce pegmatitiche nelle morene. La shibkovite è qui associata insieme a quarzo, microclino feldspatico e albite, egirina, polylithionite, reedmergnerite, sogdianite, pirocloro[4] e pectolite, turkestanite e sfalerite.[6] Questa località molto ricca di minerali è la località tipo di 43 minerali, 5 dei quali provengono dal solo gruppo della milarite: berezanskite, darapiosite, dusmatovite, shibkovite e sogdianite. Inoltre, qui sono stati rilevati i minerali del gruppo della milarite, osumilite e sugilite.[14] Forma in cui si presenta in naturaLa shibkovite sviluppa granuli isometrici incolori di dimensioni inferiori a un millimetro. Esternamente, può essere facilmente confuso con il quarzo, con il quale a volte è strettamente fuso.[4][5] Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
|